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Questa è Sabina Guzzanti una Franca Valeri Anni 80 Parla la giovane attrice romana protagonista di «Il tempo restringe» Questa è Sabina Guzzanti una Franca Valeri Anni 80 Presenta una gallerìa dì vìdeo-personaggi femminili - Lo spettacolo in scena a Spazio Zero ROMA — L'hanno chiamata la Franca Valeri degli Anni 80 questa Sabina Guzzanti di anni ventiquattro, attrice comica arrivata al successo con un solo spettacolo: II tempo restringe, attualmente e fino al 10 gennaio in scena a Roma al Teatro Spazio Zero. Proprio come la Valeri Sabina Guzzanti, nello spettacolo scritto per lei da suo fratello Corrado con apporti di suggerimenti e di idee direttamente suoi, presenta una sfilza di personaggi femminili tutti tolti di peso dal mondo dello spettacolo, soprattutto televisivo. •L'idea di questo spettacolino mi è venuta perché, dovendo andare a fare un provino per la trasmissione di Trapani Profflmamente e non avendo niente di pronto, ho pensato insieme a mio fratello di buttar giù qualche appunto di satira di costume. Ovvio che trattandosi di una base per uno spettacolo televisivo, la televisione e i suoi divismi ne fossero il principale obiettivo'. Sabina Guzzanti però non ha mai debuttato nello spettacolo televisivo di Trapani ma si è presentata l'anno scorso al Politecnico, un teatro romano aperto ad ogni proposta, dove è andata in scena con il suo II tempo restringe. Ed è stato subito 11 successo: tre settimane di repliche e un record d'incassi che l'ha portata a furor di critiche sul palcoscenico di .Ri.ro in Italy, la rassegna di teatro comico della primavera romana, che l'ha definitivamente consacrata tra le speranze del teatro italiano. E' venuta fuori una pertecipazione al film Affetti speciali con 1 fratelli Buggeri, un piccolo ruolo ne / ragazzi di via Pansiperna di Gianni Amelio, il programma tv Matrioska, tuttora da realizzare con Antonio Ricci. •Poi mi dovrò fermare perché vorrei debuttare con un nuovo spettacolo ma ho bisogno di un po' di tempo per scriverlo e provarlo: Una faccia chiara e luminosa, perfetta per reggere qualunque tipo di trucco, un modo di parlare esitante e pensoso, ricco di pause e sospensioni, Sabina Guzzanti ha scoperto il piacere di recitare a scuola: per Imparare a farlo professionalmente ha lasciato la facoltà dì filosofia e si è iscritta all'Accademia, ma la passione per le buone letture se l'è portata con sè.. Leggo molto per cercare di colmare tutte le lacune culturali che mi porto dietro non avendo fatto l'università-, spiega. Progetti? •Mi piacerebbe continuare a far cinema: lo spazio c'è, il momento è buono, occasioni non ne mancano-. Ma non è una arditezza pensare subito al cinema? • E perché? Anche per far teatro occorrono disciplina e idee-. Il suo modello di attrice? -Glenda Jackson-, è la risposta immediata. E In Italia? Lunga pausa di riflessione. Il teatro tradizionale, dice, lo trova estremamente noioso. Meglio allora guardare al cinema. Nel cinema cita Benigni e il suo Daunbailò. Poi però aggiunge: • Quella che mi diverte di più in assoluto è Anna Marchesini, la più brava del trio-. si. ro. Sabina Guzzanti: la sua comicità esplode in scena. Dopo i primi due film ha altri progetti