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Nelle feste colpirà un italiano su dieci ■■■■■■■■■■■■ INFLUENZA tBSBS8BSSMBBUBSIHUIUM3SBS6 1 —* —»TàTaaa»aaaaaaaaaa»Taaaa»T»^f»^ifa»TàTi Nelle feste colpirà un italiano su dieci ROMA. La «Shangai», l'influenza cinese, è arrivata anche in Italia. Ha già messo a letto il 5 per cento degli italiani, tra Natale e l'Epifania ne colpirà uno su 10. Dieci-dodici ceppi del virus sono stati isolati negli ultimi giorni dall'Istituto di igiene dell'Università di Genova. «Siamo in piena epidemia», ha spiegato il direttore Pietro Crovari, che ha comunicato i dati all'Oms, al ministero e all'Istituto superiore di Sanità. La fascia d'età più colpita è quella tra i 18 e i 40 anni. Il virus per ora è più diffuso al Nord che al Sud, più nelle zone interne che in quelle costiere. L'epidemia arriva dall'Inghilterra, dove si è manifestata dalla fine di novembre, facendo 102 morti tra i bambini e gli anziani. Ben poco ha potuto il vaccino fatto arrivare dall'Olanda. Dall'Inghilterra il virus è passato in Belgio, in Francia e ora in Italia. Il virus non è nuovo. I ceppi isolati risultano «varianti» dell'A/h-3 n-2, già isolato nel 1968. «Ma il ceppo "Shangai" — avverte il professor Crovari — non era mai circolato». Presto toccherà a Roma e al Centro-Sud. Se la temperatura scenderà, il virus potrebbe propagarsi più facilmente. Le vacanze scolastiche eviteranno il contagio a molti ragazzi, ma bisognerebbe evitare anche teatri, cinema, bus. [Agi]