Si rivede lo scooter

Si rivede lo scooter Ingorghi e traffico stanno rilanciando le due ruote Si rivede lo scooter Fiorire di novità: dalla «Vespa 50» ai modelli giapponesi Prodotti sempre più comodi studiati su misura per la città L'anno che sta per concludersi ha visto il mondo delle moto offrire segni di difficile interpretazione. Se le immatricolazioni hanno mantenuto con una certa fatica i livelli della scorsa stagione, la produzione delle Case italiane è migliorata grazie all'inversione di tendenza di mercati importanti, in primis quello tedesco. Soprattutto la categoria dei ciclomotori sta mostrando chiari segni di ripresa. Una inversione di tendenza che gli esperti fanno risalire in primo luogo alla situazione di quasi paralisi che regna nelle nostre grandi città e che induce spesso agli allarmi anti-inquinamento. Un interssante studio della Piaggio rileva che la clientela della «Vespa 50» è rappresentata prevalentemente da giovani tra i 14 e i 17 anni (60 per cento) ma che nelle aree dell'Italia del Nord gli adulti salgono a un sorprendente 75 per cento, mentre il pubblico femminile si attesta su una percentuale del 25 per cento. Quel 75 per cento deve far riflettere. Le indagini degli specialisti del Gruppo Piaggio possono essere considerate estremamente attendibili, visto che le vendite della «Vespa 50» sul mercato italiano nel 1989 hanno raggiunto il notevole numero di 60.000 pezzi. Del resto, basta girare per Milano o per Roma per accorgersi come sia aumentato il parco circolante degli scooter di 50 ce e quello dei ciclomotori finalizzati al traffico cittadino, come l'Honda «Sh 50». Le due ruote per molti utilizzatori diventano una scelta in pratica necessaria. Anche la richiesta di veicoli usati fino a 50 ce è notevolmente aumentata. Naturalmente, si tratta di una situazione che fa molto sperare i costruttori ita- liani, i quali vedono in questo fenomeno e nel rinvigorirsi del mercato estero i segni di un risveglio della voglia di due ruote anche in Italia. La nostra industria non si è fatta trovare impreparata. Al recente Salone di Milano sono apparsi, appunto, la nuova «Vespa 50» e gli scooter dell'Italjet. E non è un mistero che anche l'Aprilia ha in fase di avanzata realizzazione un suo modello in questa categoria. Anche i prodotti giapponesi, costruiti in Francia da Case affiliate come la Mbx e la Peugeot, hanno contribuito a rivitalizzare il settore portando una ventata di novità e soprattutto motori pimpanti in accelerazione e dotati di avviamento elettrico, un accessorio indispensabile per conquistare i pigri e il pubblico femminile. La «Vespa 50» può vantare una robustezza leggendaria e un nuovo face lifting che ammorbidisce le linee un po' secche della versione precedente. Accanto al tradizionale motore di 49,8 ce con ammissione a valvola rotante, cilindro in ghisa e raffreddamento ad aria forzata, viene oggi presentato il nuovo 49,3 ce con ammissione a lamelle, cilindro in alluminio e lubrificazione a miscelatore automatico come optional. Ma la caratteristica principale del nuovo motore Piaggio consiste nel cambio automatico che, abbinato all'avviamento elettrico (disponibile anche sulla versione con cambio a 3 marce) rende la «Vespa» facile e brillante nel traffico. Quello che, appunto, ci voleva. E per rendere sempre più ergonomico lo scooter, i tecnici di Pontedera hanno ridotto lo sforzo su tutte le leve (freni, frizione e cambio), mentre la nuova strumentazione comprende anche l'indicatore di livello carburante. Bauletto portaoggetti di buona capienza e specchietto retrovisore di notevoli proporzioni completano il rinnovamento della «Vespa 50», dotata per il resto del tradizionale telaio a scocca portante in lamiera di acciaio, sospensione posteriore con motore oscillante incernierato al telaio e freni a tamburo di ben 150 mm di diametro. Con un prezzo oscillante tra 2.250.000 (per la versione a 3 marce) e 2.450.000 con il cambio automatico, la nuova «Vespa 50» aspira a trovare un posto nel garage di famiglia, magari vicino alla berlina del papà e alla moto sportiva del figlio. E si spera che per recarsi in centro non accadano spiacevoli liti in famiglia. Fabio Fazi La nuova «Vespa 50» della Piaggio

Persone citate: Fabio Fazi

Luoghi citati: Francia, Italia, Milano, Pontedera, Roma