La Stampa - Consultazione Archivio

Ucciso attivista nero Usa, nuovo assassinio con la tecnica del pacco esplosivo Ucciso attivista nero Avvocato, si era battuto per l'integrazione nelle scuole di Savannah Analogie con l'attentato al giudice Vance, sospetti sul Ku KluxKlan WASHINGTON DALLA REDAZIONE Sono i trafficanti di droga o è il Ku Klux Klan, o sono tutti e due insieme a mandare bombe per posta ai giudici e agli avvocati americani? Gli attentati degli ultimi giorni sono legati alla taglia di 30 milioni di dollari, 3738 miliardi di lire, messa sulla testa di Bush dalla mafia colombiana della cocaina, o sono un attacco del movimento neonazista alle istituzioni, o una mescolanza di entrambi? La Cia e l'Fbi si pongono questi interrogativi da ieri, quando oltre al giudice Robert Vance di Birmingham nell'Alabama, un bianco, è rimasto vittima di un pacco di esplosivi anche un avvocato dei diritti civili, Robert Robinson di Savannah in Georgia, un nero. La bomba indirizzata a Robert Robinson, che era anche un consigliere comunale di Savannah, è esplosa nel suo ufficio: l'avvocato ha incautamente aperto il pacco pensando che fosse un dono natalizio. Portato d'urgenza all'ospedale è morto tre ore più tardi. I narcotraficantes non avevano conti da regolare con Robinson, i razzisti sì: Robinson, che è spirato sotto i ferri del chirurgo, era riuscito a far abolire la segregazione nelle scuole di Savannah. La Cia e l'Fbi hanno riscontrato «una certa somiglianza» tra i pacchi recapitati al giudice Vance e all'avvocato Robinson e tra di essi e un terzo recapitato alla Corte Suprema di Atlanta, sempre in Georgia, ma fortunamente intercettato prima che giungesse a destinazione. Bob Deloach, l'ispettore dell'Fbi preposto alle indagini, ha dichiarato che «da tre anni nel profondo Sud i vari gruppi razzisti non commettono più omicidi» ma ha aggiunto che «la pista del Ku Klux Klan non può essere ignorata». L'ispettore ha ordinato misure di sicurezza straordinarie non solo per tutti i magistrati ma anche per tutti i dirigenti del movimento dei diritti civili. Ha inoltre dislocato artificieri ed esperti di esplosivi nei principali uffici postali: «Non credo che nessuno spedii ebbe un pacco bomba da un piccolo ufficio dove verrebbe subito notato» ha detto. L'allarme non è limitato al profondo Sud. Si è esteso a tutta l'America dopo che un «plico sospetto» (vuoto, si è poi scoperto) è stato trovato ieri nei corridoi della Corte Suprema a Washington. A New York per esempio, il centro dello spaccio della droga per tutto il NordEst, le poste hanno annunciato che ci sarà un ritardo di alcuni giorni nelle consegne dei pacchi natalizi. «L'ipotesi più grave — ha spiegato Deloach — è che i razzisti si siano inseriti in una congiura dei narcotraficantes». L'Fbi e la Cia temono che l'ondata degli attentati continui e benché non lo abbiano dichiarato pubblicamente hanno preso misure di sicurezza anche per i membri del governo e i leaders politici. E' aumentata la protezione a Bush, che ha annuciato la sua partecipazione a un vertice antidroga in Colombia, sfidando la mafia.