SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE

SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE NAPOLI Maestro di S. Severino Per la Settimana dei beni culturali, al Museo di Capodimonte, accanto ad alcune opere campane coeve, un capolavoro del '400 napoletano restaurato di recente. Si tratta di un grande polittico eseguito tra il 1470 e il 1475 da un ignoto pittore, attento alle lezioni di Piero della Francesca, Fouquet e dei maestri fiamminghi. Fino al 4 marzo. BOLOGNA Giambattista Tiepolo Nella sede delle Collezioni d'arte e di storia della Cassa di Risparmio di Bologna, le 9 tele per il soffitto della Scuola Grande dell'Arciconfraternita di S. Maria del Carmelo. Il restauro è opera di Ottorino Nonfarmale col suo atelier bolognese, da ciò questa presentazione prima del loro ritorno a Venezia. Curatrice: Franca Varignana. Fino al 17 dicembre. VENEZIA Adolfo Wildt Alla Galleria d'Arte Moderna di Ca' Pesaro, 45 sculture, 51 disegni e alcune medaglie di uno dei più eccentrici scultori italiani del primo Novecento. Nato a Milano, dove morì nel 1931, insegnò all'Accademia di Brera, molto amato dagli allievi, fra cui Fontana e Melotti. Curatrice: Paola Mola. Il catalogo è pubblicato da Mondadori. La mostra è aperta fino al 4 marzo. VERONA Vasco Bendini Alla Galleria Civica d'Arte Moderna di Palazzo Forti, è presentata un'antologica con circa 80 opere, dagli anni 50 ai giorni nostri, di un artista nato a Bologna nel 1922 e che, giustamente, Maurizio Calvesi definì «uno dei pochissimi esponenti fortemente validi e autenticamente problematici di una generazione difficile e sacrificata». Dal 7 dicembre fino al 31 gennaio. MILANO V Magnificat Nei chiostri di S. Eustorgio, per iniziativa della Curia Arcivescovile, col sottotitolo «La grande arte e il religioso oggi», mostra-omaggio a Paolo VI con opere della Collezione Vaticana d'arte moderna. Tale collezione non è il non plus ultra in fatto di arte sacra, tuttavia testimo\ nia lo sforzo per un rapporto più stretto con gli artisti. L'esposizione è aperta fino al 2 febbraio. FIRENZE Carte dipinte A Palazzo Pitti, col sottotitolo «Esotismo e intimismo nell'800 francese», papiers peints, provenienti dai propri depositi o prestati da biblioteche e musei francesi e italiani, che documentano la vita e il gusto della borghesia in Francia all'epoca di Luigi Filippo e Napoleone III. Curatrice: Marilena Mosco. Catalogo Art World Media. Fino al 5 marzo. SIRACUSA Specchi ustori Al Museo di Palazzo Bellomo, sono esposte opere di 19 artisti attuali, invitati a cimentarsi con il tema «Archimede». Fra di loro gli italiani Bianchi, Kounellis, Paladino, Paolini, Pistoletto, Salvadori, Vedova e alcuni noti stranieri come Bochner, Kolar, Penck, LeWitt, Sonnier e Woodrow. Cuaratori: Demetrio Paparoni e Michelangelo Castello. Catalogo Tema Celeste. La mostra è aperta fino al 26 dicembre. ROMA Artoon Al Palazzo della Civiltà, sono esposti lavori di circa 100 artisti contemporanei per evidenziare l'influenza del fumetto nelle arti visive: da Adami a Lichtenstein e Wesselman, da Echaurren e Spoldi a Cutrone e Haring. Pure parecchie presenze improprie e assenze ingiustificate. Curatori: Achille Bonito Oliva e Stefano Petricca. Catalogo pubblicato dalla Electa. La mostra è aperta fino al 15 gennaio. PISA Spezzare il tetto A Palazzo Lanfranchi, promossa da Comune e Provincia, a cura dello Studio Gennai, coordinatore Sandro Ricaldone, una ventina di giovani artisti italiani di varie tendenze, presentati in catalogo da critici di diverse regioni. Sono iniziative assai utili che andrebbero moltiplicate per far conoscere le nuove forze artistiche operanti in Italia. Da oggi fino al 10 gennaio. VERCELLI Fotografia d'oggi Nella ex chiesa di Santa Chiara, per iniziativa del Comune e dello Studio Dieci, a cura di Ken Damj, una mostra intitolata «Proposte per un museo di fotografia contemporanea», che si inquadra in un programma di intervento pubblico per la co- noscenza di questo importante settore della comunicazione visiva. Fino al 22 dicembre. Altre mostre Ferrara. Fiorenzo Tornea. A Palazzo dei Diamanti, retrospettiva di un pittore, come scrisse Carrà, con «balenii di serenità, talaltra con note drammatiche, quasi funeree». Da ieri. Trento. Gino Pancheri. Al Centro S. Chiara, per l'apertura della Galleria Civica d'Arte Contemporanea, antologica di un pittore trentino, scomparso a 38 anni, nel 1943. Fino al 28 gennaio. Piacenza. Gustavo Foppiani. Antologica di un pittore piacentino con 50 dipinti, dal 1947 al 1986, anno della morte. Monografia con saggio di Angelo Dragone. Galleria Braga, dal 3 dicembre. Parma. Mino Maccari. Al Centro Steccata, omaggio all'artista con una cinquantina di olii, tempere, acquarelli e disegni, eseguiti tra il 1930 e il 1980. La mostra é aperta fino al 31 dicembre. Torino. Giuseppe Ajmone. Più di 70 tra oli, disegni, pastelli e incisioni eseguiti dall'artista piemontese nell'ultimo biennio. Galleria Salamon, dal 5 dicembre. Monza. Renata Boero. Al Serrane della Villa Reale, una trentina di grandi tele, dagli anni 60 ai giorni nostri, di una delle nostre maggiori pittrici. Catalogo Motta. Fino al 21 gennaio. Genova. Isidore Isou e il gruppo Lettrista. Alla Galleria Unimedia il fondatore e al Centro Culturel Franco-Italien Galliera, i comprimari. Dal 30 novembre. Genova. Georg Klusemann. Al Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce, retrospettiva di un appartato artista tedesco, vissuto a lungo in Italia, scomparso nel 1981. Dal 6 dicembre. Milano. Gianfranco Baruchello. Oggetti e tele fatte tra il 1959 e il 1964, sperimentazione dell'artista, legata all'attività ignota del cervello. Galleria Milano, dal 30 novembre. Milano. Giuseppe Novello. Alla Galleria Ponte Rosso, ricordo con vari dipinti e disegni. Per l'occasione , un «quaderno» con prefazione di Gian Alberto Dell'Acqua. Dal 6 dicembre. Perugia. Ettore Spalletti. All'Associazione per le arti visive .«Opera», lavori recenti di uno dei più interessanti esponenti della tendenza «purista». Dal 29 novembre. Roma. Elisabetta Gut. Col titolo «Piume de poète», ultimi collages e libri-oggetto di un'artista ingiustamente piuttosto negletta. Galleria Eralov, fino al 30 dicembre. Roma. Emilio Tadini. Alcuni dipinti della recente serie «Le città italiane». Nel catalogo un «dialogo» scritto dallo stesso pittore. Nel Salone Renault, fino al 20 gennaio. Reggio Emilia. Enea Manfredini. Al Teatro Municipale, architetture dal 1939 ad oggi di un razionalista rigoroso e valente. Catalogo Electa. Fino al 31 dicembre. Italiani all'estero Los Angeles. Gianni Kounellis. Antologica al Museum of Contemporary Art, dal 21 novembre all'I 1 marzo 1990. Parigi. Piero Gilardi. Arte futuribile con una megascultura tecnologica, denominata Ixana, bambola bionica. Musée des Arts Décoratifs, dal 5 dicembre all'I 1 febbraio 1990. Anversa. Col titolo «Tutte le strade portano a Roma», alla 121 Art Gallery, lavori di 3 giovani romani e cioè: Nunzio, Marco Tirelli e Pizzi Cannella. Fino a tutto dicembre. Benelux. Claudio Parmeggiani alla Galerie Wanda Rem di Maastricht. Adriano Altamira alla Gallery Tilman, Fesler & Coufo di Bruxelles. Per finire. Pier Paolo Calzolari alla Jean Bernier di Atene; Ernesto Tatafiore, alla Galleri Fahl di Stoccolma; Filippo di Sarribuy, alla Feldmann Galerie di Berna, Raimondo Sirotti alla Simon Fraser Gallery di Vancouver. Francesco VìncHorio A sinistra: Filippo diSambuy, «Aristocrazia del cuore» Sopra: i'asco iìcndini, tempera A destra: Wildt: «t'ukieril'aiilucci» FVLCIERI PAVLVCCI D£CAI.BCX.f| MDCrCXCHI-MCMXIX m 4 - IIIÌP ' Gino Pane/ieri Carte dipinte: «Giochi con le Iximliole», litografìa acquarellala