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L'Alitalia cerca 390 miliardi AUMENTO Pi CAPITALE L'Alitalia cerca 390 miliardi ROMA. Difficilmente nella prossima assemblea degli azionisti Alitalia, in programma per giovedì 14 dicembre, si affronterà il nodo della nomina del nuovo presidente in sostituzione del defunto Verri. All'ordine del giorno dei lavori rimane l'aumento del capitale sociale da 585 a 975 miliardi mediante emissione, con sovrapprezzo, di 390 milioni di azioni ordinarie del valore nominale di lire 1000, godimento 1° gennaio 1990, da offrire in opzione agli azionisti in ragione di 2 nuove azioni ordinarie ogni 3 azioni possedute ordinarie, privilegiate e di risparmio, previa sistemazione delle perdite emergenti dalla situazione patrimoniale al 30 giugno 1989 mediante utilizzo di riserve. L'assemblea degli azionisti discuterà anche della proposta del consiglio di amministrazione di un piano di investimenti nel periodo 1989-1993 pari a 5900 miliardi. Alla flotta saranno destinati 3400 miliardi; 2500 miliardi ai cespiti extraflotta. In particolare è prevista l'immissione in flotta di 53 nuovi aeromobili. Cinque di questi aerei verranno utilizzati per la sostituzione di altrettanti De 9-30. 11 fabbisogno finanziario per gli investimenti verrà coperto per due terzi con l'utilizzo di fonti interne; per un terzo dovrà essere ricercato attraverso l'equilibrio tra interventi sul capitale sociale ed indebitamento.