B:dall' Europa dell' Est le insidie per Maradona

B:dall' Europa dell' Est le insidie per Maradona GLI ALTRI GÌRONi B:dall' Europa dell' Est le insidie per Maradona LArgentina debutta con un Camerun pieno di livore Poi battaglie coi russi di Zavarov e i romeni di Hagi Chi sperava che la dea bendata favorisse il decollo del mondiale è rimasto deluso: l'Argentina, campione in carica, aprirà i campionati a San Siro contro il Camerun che ha fatto soffrire gli azzurri in Spagna. Il presidente federale Epoune ha detto: «Qualche paese è stato favorito». Urss e Romania promettono, con il loro calcio atletico, di impegnare a fondo i virtuosi solisti sudamericani. Argentina. La squadra di Bilardo («temo molto la Romania di Hagi») ha evitato la qualificazione, come detentrice del titolo. La stella è Maradona. Con lui, della formazione-base, fanno parte altri due «italiani», Troglio e Caniggia, ma nella rosa compaiono Balbo, Sensini, Dezotti e Pasculli. Se poi si guarda all'Europa la «legione» argentina si allarga enonnemente con Pumpido (Betis), Islas (Atletico Madrid), Clausen (Sion), Ruggeri (Real Madrid), Burruchaga (Nantes), Gorosito (Tirol). Camerun. Partecipa per la seconda volta alla fase finale. Ha eliminato (9 punti in 6 partite) Angola, Gabon ». Nigeria, poi la Tunisia (2-0 in <rasa, 1 -O fuori). L'allenatore è i siberiano, Valeri Nepomniacij, i giocatori più rappresentativi, giocano in Francia: il portiere Bell (Bordeaux), il centrocampista Hana (Metz) e l'attaccante Omam (Lavai). Nel Tonnere Yaoundè milita il centrocampista Stephan Tataw, ritenuto l'uomo di maggiore talento. Il libero è Kunde, reduce del Mundial '82. Urss. L'undici di Lobanowsky si è imposto nel gruppo 3 europeo (11 punti in 8 partite, seconda l'Austria) che ha eliminato Islanda, Ddr e Turchia. Gli juventini Zavarov e Aleinikov, insieme a Mikhailichenko e Protassov, sono gli elementi più conosciuti, mentre l'uomo nuovo è il ventenne attaccante Salenko. Il gioco dei sovietici punta sempre sul pressing. Romania. Vincitrice del gruppo 1 europeo (9 punti in 6 gare), dal quale sono state eliminate Bulgaria, Grecia e Danimarca. Allenata da Jenei, che guidò lo Steaua alla conquista della Coppa Campioni, ha la sua «stella» in Hagi, che, espulso contro la Danimarca, dovrà saltare la prima partita con l'Urss. Maradona troverà Zavarov