SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE

SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE SCEGLIENDO TRA LE MOSTRE ALBA / 4 Soli, 1954-1969 Nel Palazzo dei Congressi e esposta una selezioi e di opere degli artisti coinvolti dalla rivista che. fondata ad Alba nel 1954 da Adriano Parisoi. Emanuele Micheli e Ada Colombo, ebbe come partecipe sfondo la cultura europea di quegli anni. Il catalogo (Fabbri), a cura di Mirella Bandini, comprende pezzi esposti, un'antologia degli scritti e interventi rievocativi. Fino al 17 dicembre;. MILANO Valerio Adami Residente da anni in Francia, dopo un lungo periodo di nomadismo, è la prima mostra che terna ad esporre in patria dopo l'ampia antologica milanese a Palazzo Reale. Sono una dozzina di grandi tele — realizzate tra il 1988 e l'89 nel nuovo suo studio sul Lago Maggiore — in cui la fedeltà al disegno si coniuga con i colori mentali delle campite sue figurazioni. Studio Marconi, fino al 7 gennaio. MILANO Sculture da viaggio Nella divertita invenzione di Rruno Munari, quasi nel filone delle celeberrime «macchine inutili», una ricerca di strutture plastiche che, colme di valenze estetiche, possono tenersi in valigia, al posto dei trecenteschi piccoli fondi oro. Sirrah Edizioni, fino al 2 dicembre. MILANO hi Hot t lirwitt-Magnum In 150 immagini oltre quarantanni di lavoro e il ritratto di un fotografo passato dal reportage alle foto di moda, dalle istantanee col volto più vero di tante città ai cani visti con evidente simpatia. Spiega: «Non costruisco le foto. Aspetto». E attira semmai l'attenzione del soggetto suonando la trombetta. Idea Books, fino al 7 gennaio. OMIONA Achille Pace In «18 itinerari + 1 paesaggio», percorsi dalla lucida indagine di Lara Vinca Masini, l'opera recente di questo romano d'adozione, conserva il suo tipico rigore costruttivo giocato «per filo e per segno» su un ordine geometrico che non esclude del tutto il casuale. Galleria Spriano fino al 12 dicembre. / hrnnsctli ( iiiiijxisizniiii PAVIA Tesori di Lituania La mostra, ordinata nel Castello Visconteo, illustra tradizioni, cultura e arte del paese: dai monili e oggetti d'uso che il museo di Vilnius conserva dei primi insediamenti baltici agli oggetti d'arte del Sei e Settecento, con una selezione di 67 opere di grafica contemporanea e un'intera collezione di 250 ex libris di 40 autori contemporanei. La fotografia è rappresentata da cento immagini di Rimantas Dichavicius e da una mostra, «La catena del Baltico», j sulle aspirazioni che accomunano i popoli di Lituania, Lettonia ed Estonia. Fino al 21 gennaio. ROMA Casa Balla A Villa Medici, in collaborazione tra L'Istituto dell'Enciclopedia Italiana e l'Accademia di Francia, a cura di Enrico Crispolti, una rilettura di quel che, dai primissimi anni del Nove cento, «Casa Balla» potè costituire per Roma e per la storia del Futurismo e dell'arte italia- I mi foloffxiftadiLilialil'min na. La mostra s'affida ad una scelta mirata di dipinti, opere grafiche e scenografiche. ROMA Nanni Valenti ni Gli ultimi otto anni di lavoro di un grande artista precocemente scomparso nel 1985, documentati da un gruppo di terrecotte e da una decina di opere su carta. Quanto basta a far intendere la ricchezza d'invenzione e il vivo senso plastico di cui era dotato questa scultore del «dopo Fontana», e la sua capacità di vincere la povertà stessa dei materiali con cui s'andava misurando, facendone spesso dei capolavori. Galleria Oddi Baglioni, sino a fine dicembre. TORINO Piero l'ornasetti Al Centro incontri Avigdor, tessuti e foulards, come «sonetti grafici» del sofisticato interprete d'una cultura squisitamente decorativa. Ideatore di architetture e d'interni, con un gusto I anticipatore del post-moderne, I sull'unico tema d'un volto di I donna dipinse una volta 288 «variazioni», riprese anche su cotone stampato e seta. Fino al 21 dicembre. Altre mostre Lecce. Mino delle Site. Aeropittura e nuove ricerche, dal 1930. Museo Provinciale, fino al 3 dicembre. Lissone (Milano). Quattro esperienze nella scultura italiana. Nado Canuti, Michele Festa, Alberto Ghinzani, Franco Zazzeri. Galleria Radice, fino al 31 dicembre. Milano. Vincenzo Cabiati. Prima personale milanese con immagini ready-madc e l'uso congiunto di terrecotte ed elementi grezzi, con pittura e grafica. Studio Marconi, fino al 7 gennaio. Milano. Ernesto Tatafiore. Oltre trenta, fra sculture e tempere, tecniche miste e disegni. Galleria Daverio, fino al 31 dicembre. Milano. «La mente, l'occhio, la mano». Opere di Baj, S. Bartolini, Baruchello, Del Pezzo, Dorazio, Morioni, Ontani, Paolini, Pomodoro, Vedova, Veronesi. Zelig Arte. La mostra è aperta fino al 12 dicembre.. Milano. Eros Pellini. Dal 1934 all'89, l'itinerario d'un sapido interprete della scultura tra le due guerre e oltre. Galleria Ponte Rosso, fino al 3 dicembre. Padova. «L'Arca delle Lusinghe». Il Veneto nell'immagine pubblicitaria: circa 300 riproduzioni da manifesti della collezione Salce (Treviso). Palazzo del Monte fino al 17 dicembre. Parma. Piero Dorazio. 100 lavori su carta, dal 1946 al 1989 (catalogo a cura di Elena Pontiggia): tra rigore e fantasia, una continua ricerca di strutture percettive e colori. Centro Arte Contemporanea ItaliaGiappone, fino al 30 novembre. Prato. Julian Schnabel (New York 1951). Cinque sculture all'aperto e una ventina di teleri ricomposti, con scritte e colate di colore d'uno degli inventori dell'arte degli Anni 80. Centro Luigi Pecci, fino al 15 gennaio. Torino. Ernesto Treccani. Un «omaggio all'artista» con venticinque olii, datati dal 1987 a oggi, e alcune grafiche. Arte in cornice, fino al 15 dicembre. Valdagno. Con A. Catelani, D. De Lorenzo, C. Guaita e le loro «sculture», una ricognizione su «Nuove emergenze e nuove equivalenze formali», a cura di Salvatore Fazia. Galleria d'Arte moderna, fino al 10 dicembre. Viterbo. Elisabeth Frolet. Ai «Talismani» fanno seguito i «Reliquiari» dove pittura e scultura acquistano un severo registro coinvolgendo gesso e cera, frammenti di ossa e di vetro, ricomposti in «dittici» e «autoritratti». Galleria Miralli, fino al 20 dicembre. Italiani all'estero Londra. Otto «Concetti spaziali» di Lucio Fontana degli Anni 50 e 60, da Fabian Carlsson, fino al 9 dicembre. Madrid. Bruno Ceccobelli e Felice Levini: due tra i nomi più accreditati nel campo delle recenti esperienze di un'arte materica. Al Circolo delle Belle Arti, fino al 30 novembre. New York. Luciano Fabro, di recente celebrato al Castello di Rivoli con un'ampia mostra antologica, sarà ospite, dal 2? novembre, della Steingladstone Gallery. New York. A Giovanni Antonio Canal detto il Canaletto (16971768), il grande veneziano che da scenografo si fece specialista in «vedute dal naturale», il Metropolitan Museum dedica la sua grande esposizione invernale. Fino al 21 gennaio. |an. dia.) e e l , a . i / htl ( I flfdiLililil'in I iia recente tela di i aleno Adami (particolare) Il simlxilo dei • 4 Soli-