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Erlacher torna in Italia, addio allo sci? TROPPA ANSIA Erlacher torna in Italia, addio allo sci? WATERVILLE VALLEY. Al cancelletto di partenza, oggi a Waterville Valley, mancherà Robert Erlacher. Il ragazzo di Corvara, 26 anni, giganti sta, è rientrato in Italia. Mentre i compagni si imbarcavano da Salt Lake City alla volta di Boston, lui saliva sull'aereo per Chicago, prima tappa per il ritorno a casa. Erlacher, vincitore nella sua lunga carriera del gigante di Coppa del 1984 a Puy-St-Vincent, con quattro secondi posti e due terzi, ufficialmente ha dato forfait per un mal di schiena che gli ha impedito di allenarsi. Il problema fisico c'è, cerne ci ha confermato il medico della squadra dott. Cantagalli, ma il vero nodo è di natura psicologica. Erlacher, uno stili¬ sta sulle nevi, soffre di un problema grave per un atleta: non riesce a sopportare le ansie della vigilia, prima delle competizioni non mangia e non dorme, sta male, soffre di stati di depressione e in queste condizioni ogni corsa si trasforma per lui in una specie di doloroso calvario. In verità è stato tentato di tutto, per guarire il ragazzo, o almeno per alleviare le sue pene. L'anno scorso, come ultima possibilità, è stato persino ingaggiato uno psicologo svedese che ha seguito Robert per tutta la stagione ottenendo scarsi risultati. E così il rientro è stato in un certo senso inevitabile, sperando che si tratti soltanto di una parentesi e non di un addio.