Reporter suicida Un giallo

Reporter suicida Un giallo Rubati i film Reporter suicida Un giallo UDINE. Appendice «gialla» per la vicenda di Antonino Chisari, il cineoperatore udinese che due settimane fa si iniettò una dose di eroina e filmò la propria morte. Le videocassette di alcune riprese da lui fatte sono misteriosamente sparite. E' accaduto poche notti fa. La polizia, avvertita da un inquilino, ha accertato che alcuni sconosciuti sono entrati in casa di Chisari passando per il retro dell'edificio. Qui hanno sottratto tutto il materiale televisivo che il giovane custodiva in uno scaffale della libreria. Cercavano forse qualcosa di compromettente? Gli inquirenti, per quanto cauti, non lo escludono. Sembra tuttavia che i ladri si siano impossessati anche di qualche oggetto di valore, e certo non potevano non sapere che il filmato più appetibile, quello che appunto ritrae Chisari mentre spiega le disperate ragioni del suo gesto, è già al sicuro nelle mani della magistratura. Il furto, dunque, potrebbe essere stato progettato per impadronirsi di qualcosa che il giovane aveva filmato nel corso della sua attività di pubblicitario. E' un'ipotesi che, al momento, non si può escludere, anche se la polizia pare avesse già in parte visionato il materiale scomparso, non ritenendolo strettamente indispensabile ai fini delle indagini sulle cause della morte del giovane. |m. m.]

Persone citate: Antonino Chisari, Chisari