Rivoluzione a «Fantastico»

Il Bagaglino festeggia i 25 anni Il cabaret romano Il Bagaglino festeggia i 25 anni ROMA. La data del 23 novembre 1989 rimarrà nella storia del cabaret italiano per due motivi: il Bagaglino ha celebrato i 25 anni di attività; nella stessa sera il botteghino ha registrato il minore incasso in assoluto. Questo minimo storico si spiega con il fatto che il pubblico del Salone Margherita, l'altra sera, era soprattutto composto da gente in festa, attori, cantanti e personaggi dello spettacolo che nell'ultimo quarto di secolo sono stati i protagonisti delle serate proposte dal Bagaglino. Tutti insieme a ricordare gli anni d'oro. Il locale diventò con il tempo il punto di riferimento del cabaret romano e anche nazionale. Decine e decine di artisti hanno contribuito alla crescita di questa istituzione sorta nel 1964 in uno scantinato del vicolo della Campanella e che sette anni più tardi si trasferì nell'ormai centenario teatrino di via Due Macelli. Al debutto di venticinque anni fa c'erano Oreste Lionello, Pino Caruso, Claudia Caminito e Gabriella Gazzolo. L'altra sera come protagonista dello spettacolo, in scena al Salone Margherita, c'era ancora lui, Oreste Lionello che, con gli autori Castellacci e Pingitore, è stato festeggiato dagli ex compagni d'avventura. Che andavano da Isabella Biagini a Pino Caruso, da Gianfranco D'Angelo a Carlo Delle Piane, da Pippo Franco a Leo Gullotta, da Marisa Laurito ad Anna Mazzamauro, da Enrico Montesano a Pamela Prati, da Adriana Russo a Carmen Russo.da Paola Tedesco a Luciana Turina. E tutti insieme a mezzanotte inoltrata hanno brindato e tagliato la torta dopo aver spento le venticinque candeline. «Il Bagaglino — sottolinea Mario Castellacci — è stato da sempre considerato come la scuola romana del cabaret per aver tenuto a battesimo un genere d'attualità con satira romana che spaziava dal civile al sociale mentre il cabaret europeo sull'esistenziale imperversava in un altro locale quello in casa dei "cugini" milanesi: il Derby». La differenza delle due scuole si può spiegare con il fatto che a Milano il cabaret era frutto dell'intraprendenza di un gruppo di attori, mentre a Roma il Bagaglino era nato per iniziativa di alcuni autori di commedie e film e di giornalisti, [e. b.)

Luoghi citati: Milano, Roma