Un altro presidente per il Libano

Copiavano agli esami Finiti in carcere tre studenti inglesi Negata la libertà condizionata Copiavano agli esami Finiti in carcere tre studenti inglesi LONDRA. Tre studenti sono finiti in carcere, in Gran Bretagna, per aver cercato di copiare agli esami di maturità. Il giudice Richard Toyn, del tribunale di Birmingham, li ha condannati giovedì scorso a tre mesi di prigione e ha negato ora la libertà condizionata. «Il vostro caso — ha affermato nell'annunciare la sentenza — merita rigore perché colpisce alle radici stesse del sistema di valutazione scolastico». Per procurarsi in anticipo i testi dell'esame, i tre infatti si erano lanciati in un complotto degno addirittura di un film di spionaggio. Satwinder Sohanpal di venti anni, Navut Dhinsa di diciannove e Naveed Butt di venti, frequentavano il Mattew Boulton College, un liceo nella cittadina di Sutton Coldfield, nella regione delle West Midlands. L' idea di barare agli esami venne loro quando un altro allievo riuscì a rubare nella segreteria della scuola una copia della circolare riservata con i temi e i problemi che sarebbero stati assegnati. Per due sterline, una cifra pari a meno di cinque mila lire italiane, Sohanpal riuscì a farsi rivelare le domande che gli sarebbero state poste dai commissari all'esame. La fuga di notizie però venne scoperto e l'Associated examining board, l'ente responsabile dell'organizzazione degli esami, fu costretto a cambiare le prove in tutta la Gran Breta¬ gna, con una spesa di oltre trenta mila sterline, pari a oltre sessanta milioni di lire. Sohanpal, Dhinsa e Butt formarono allora, con la «consulenza» di un altro studente, Jayantilal Narandas, una banda decisa a tutto pur di procurarsi i nuovi temi d'esame. Nessun mezzo escluso. Dapprima i tre andarono alla sede dell'Examining board, e cercarono di corrompere una segretaria, senza però riuscirci. Poi, con due auto in collegamento radio, inseguirono, anche questa volta senza risultato, il furgone delle poste che portava la circolare nelle scuole. In maggio, gli studenti offrirono duemilacinquecento sterline al bidello del liceo, per una fotocopia della circolare, ma vennero denunciati al preside. Venne allora tesa la trappola. Al bidello venne ordinato di fingere di accettare e dare appuntamento ai tre cospiratori in un parcheggio presso la scuola. Gli venne dato un registratore da nascondere sotto la giacca e intorno al luogo convenuto si appostarono agenti di polizia. Menfc il bidello intascava il malloppo gli agenti entrarono in azione. I tre studenti si sono dichiarati colpevoli. Jawantilal Narandas, che ha avuto una parte secondaria nel complotto, è stato condannato a lavorare gratis per 80 ore in un centro di assistenza sociale. (Ansa)

Persone citate: Butt, Naveed, Sutton

Luoghi citati: Birmingham, Gran Bretagna, Londra