Sfratto ai «capanni» dei vip

Sfratto ai «capanni» dei vip Il Comune vuole demolirle, la Ciga (Aga Khan) fa ricorso al Tar Sfratto ai «capanni» dei vip Venezia: abusive le tende in spiaggia al Lido VENEZIA. Il Comune sfratta le capanne della Ciga: quelle tende vagamente arabe disposte davanti ai grand-hotel del Lido — l'Excelsior, il Des Bains e il Quattro Fontane — per i bagni di sole dei turisti e dei veneziani che contano. Le stesse che compaiono nelle cartoline di inizio Novecento con la scrìtta «Lido-Bagni, la più bella spiaggia del mondo, alberghi di pnm'ordine e vasta spiaggia riservata con capanne». Una tradizione che si rinnova da quasi un secolo e che era stata immortalata nel romanzo di Thomas Mann «Morte a Venezia», ora viene violata da un'ordinanza municipale. Come dire, l'Aga Khan Karim cacciato dalla spiaggia che è il fiore all'occhiello aella sua compagnia di grandi alberghi. Il motivo: le capanne sono abusive. La Ciga non ha mai chiesto la licenza per costruire quelle strutture sul suolo pub¬ blico. Che poi sia terreno demaniale, poco importa, perché l'autorizzazione del Comune per strutture stabili come quelle è comunque indispensabile. L'assessore all'edilizia privata non ha avuto esitazioni: ha spedito i vigili con l'ordine di demolizione. Tempo poche settimane, e le 500 capanne dovranno sparire. Se la Ciga dovesse attenersi all'ordinanza, dal prossimo anno resterebbe desolata la spiaggia più chic dell'Adriatico (in prima fila, il capanno costa dai 5 ai 7 milioni a stagione). Non pare, tuttavia, che la Compagnia intenzione di cedere. Per prima cosa, ha presentato ricorso al Tar contro l'ordinanza, avvalendosi del patrocinio del più noto avvocato amministrativista di Venezia, Alfredo Bianchini. Il quale, per caso, è anche compagno di partito ma avversario acerrimo di corrente del sindaco repubbli¬ cano Antonio Casellari. Un bello scontro in famiglia, che comincia con la contestazione della pretesa stabilità delle capanne: «Sono insediamenti totalmente precari — scrive Bianchini nella sua memoria — quindi non è necessaria l'autorizzazione, come disposto da una legge regionale dell'85. Inoltre, la Ciga ha sempre ottenuto i permessi dal Demanio e paga regolarmente il canone». Affermazione alquanto discutibile, replicano in municipio: le capanne* sono impiantate da anni, perciò occorre la licenza. Ma la mossa della Ciga ha soprattutto un altro scopo: quello di ottenere dal Tar una sospensiva dell'ordinanza e guardare con maggiore tranquillità alla prossima stagione. Ma non è escluso che chieda intanto l'autorizzazione al Comune. Mario Lotto

Persone citate: Aga Khan, Aga Khan Karim, Alfredo Bianchini, Bianchini, Mario Lotto, Thomas Mann

Luoghi citati: Venezia