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DAL MONDO STRASBURGO msmams Europarlamento: sì alla Germania unita A larga maggioranza, l'Europarlamento ha votato ieri a Strasburgo una risoluzione nella quale riconosce il diritto alla riunifìcazione delle due Germanie. lì documento sancisce il diritto all'autodeterminazione della popolazione tedesco-orientale, «vale a dire il diritto di decidere quale sistema politico ed economico dovrebbe essere sviluppato e quale forma di governo dovrà essere perseguita, compresa la possibilità di divenire parte di una Germania riunita in un'unica Europa». [Ansa] BERLINO EST mamma Honecker rischia l'espulsione dalla Sed Il partito comunista della Ddr ha aperto ieri una inchiesta disciplinare contro il proprio ex segretario Erich Honecker, ed ha espulso dai propri ranghi uno dei suoi principali collaboratori, l'economista Guenter Mittag, che il mese scorso aveva già perso il posto nel Politburo. Le accuse sono di abuso di potere, di corruzione e di responsabilità per il disastroso stato delle finanze statali. (Agi) MOSCA ■hh «Inviolabili i confini tra Urss e Romania» I confini dell'Urss con la Romania non possono essere cambiati. La risposta della «Tass» all'appello del leader romeno Ceausescu a proposito di una vecchia disputa territoriale, è arrivata ieri sera. L'agenzia sovietica non ha tuttavia criticato direttamente il leader romeno, attribuendo a fonti occidentali una «cattiva comprensione» delle sue parole. In un discorso al congresso del pc romeno, Ceausescu aveva chiesto di annullare i patti tra l'Urss e la Germania nazista, compreso quello che attribuì a Mosca parte del territorio allora romeno, confluito nella Moldavia sovietica. La «Tass» ha commentato che le dichiarazioni di Ceausescu sono state interpretate «come se ci fosse qualche pretesa sul territorio di parte della Moldavia». L'inviolabilità delle frontiere uscite dalla seconda guerra mondiale è invece fuori discussione, secondo l'agenzia. GINEVRA cwsHK Sull'Aids è scontro tra Usa e Croce Rossa La Lega delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa non parteciperà alla conferenza internazionale sull'Aids, che si terrà a San Francisco in giugno, se gli Usa non concederanno il viste d'ingresso ai malati di Aids che intendono parteciparvi. Secondo la Lega, che raggruppa le Società di 150 Paesi, il rifiuto degli Usa è contrario ai suoi principi. Anche se i sieropositivi possono richiedere un permesso speciale per un soggiornò di 30 giorni per «ragioni personali, professionali o familiari», questa concessione, ritiene la Lega, «è incompatibile con l'atteggiamento di sostegno umanitario per i portatori del virus». IAnsai BUENOS AIRES osassi «Restituiteci la salma di Che Guevara» L'Argentina vuole le spoglie di Ernesto «Che» Guevara. L'iniziativa è di un gruppo di deputati radicali, che l'ha formulata in un progetto di legge. S'ignora il luogo esatto dove furono inumati i resti del Che, ucciso 22 anni fa in Bolivia: molti credono che si trovino nella località boliviana di Las Higueras dove morì. [Ansa] MADRID ■mb Psicosi da acqua minerale avvelenata Sono già 16 le bottiglie d'acqua minerale avvelenate con varechina, detergenti o altri agenti chimici nocivi, che hanno causato gravi ustioni e lesioni interne ad oltre dieci persone. Le zone dove le bottiglie sono state vendute sono i Paesi baschi, la Catalogna e la Casella Le<»n, ma la regione più colpita è la Guipuzcoa, dove tra la popolazione si è diffusa una forma di psicosi. Secondo le industrie del settore, si tratta dell'azione di uno psicopatico. [Ansa] WASHINGTON ■■■ Gli americani vogliono un nuovo inno Basta con «Star Spangled Banner»: gli americani vogliono cambiare il loro inno nazionale. A farsi portavoce della volontà popolare è il settimanale «Parade» che sta per pubblicare un sondaggio tra i lettori: contro l'inno attuale si sono espressi l'80 per cento dei 400 mila che hanno risposto all'appello. Lo cambierebbero subito, secondo la proposta fatta al Congresso da un deputato democratico, Andrew Jacobs, con la popolare «America the Beautiful». (Ansa)