Chicago,tempesta sulla Borsa

Chicago, tempesta sulla Borsa I mercati nel mirino delle autorità mentre cade l'interesse degli investitori Chicago, tempesta sulla Borsa Altri due brokers sono stati incriminati ieri mentre procura e Fbi continuano le indagini Una denuncia dell'Associazione degli agricoltori potrebbe riaprire il caso Ferruzzi WASHINGTON ._ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Altri due brokers del «Mercantile Exchange», la grande borsa delle merci di Chicago, sono stati incriminati ieri; le loro vanno ad aggiungersi alle 45 incriminazioni dello scorso agosto. Molte altre, dicono le indiscrezioni, sono in arrivo al Board of Trade, la borsa dei futures, i valori a venire. Chicago resta dunque nella bufera, preda di un malessere che sta contagiando a poco a poco tutti gli operatori. Le indagini sui comportamenti illeciti nelle contrattazioni sono entrate in una nuova fase, gettando i mercati nel panico; tra l'altro potrebbero avere l'effetto di riaprire anche il caso Ferruzzi. E' emersa infatti una novità che lascia sospettare una manovra ai danni dell'azienda italiana la scorsa estate: una denuncia dell'associazione degli agricoltori contro un cartello di brokers. Il senso di disagio del Mercantile Exchange, del Board of Trade e del Board Options Exchange, che tratta le opzioni, è stato aggravato dal dibattito in corso al Congresso, il quale sta discutendo della loro riforma. Il Congresso è rimasto scosso dalle dimissioni dal consiglio di amministrazione del Board of Trade di un ex senatore molto rispettato, Thomas Eagleton. Eagleton si è dimesso «per una questione morale e di onestà», parole testuali, denunciando «l'incredibile corruzione del sistema» e chiedendo l'intervento dello Stato. Subito c'è stata una pioggia di progetti di riforma sui quali il Congresso deve ora pronunciarsi. La tendenza prevalente è quella di limitare da un lato il program trading, le compravendite programmate coi computers che scattano al di sopra o al di sotto di certi limiti; e dall'altro lato di ridurre la discrezionalità dei brokers. Il program trading, la causa prima della instabilità dei mercati, ha già subito una brutta botta: dal venerdì nero del 13 ottobre, quando a Wall Street l'indice Dow Jones dei titoli industriali crollò di 190 punti, è diminuito del 20 per cento a causa del boicottaggio di numerosi investitori. Quanto ai brokers, il Congresso vuole privarli del dual trading, della possibilità cioè di eseguire compravendite simultanee per se stessi e per i clienti: poiché le compravendite sono a voce, capita che qualche broker addossi ai clienti le proprie perdite o falci i loro profitti, come hanno scoperto l'Fbi e la procura di Chicago. Dei tre mercati delle merci e dei futures di Chicago si stanno interessando anche il ministero dell'Agricoltura, quello del Te¬ soro e quello del Commercio. I tre ministeri discutono se e come ristrutturarli e controllare più rigidamente le iscrizioni. Sono rimasti allarmati dalla campagna in corso a Chicago per l'elezione del presidente del Board of Trade. Quello in carica, Karsten Mahlman, che chiede un quarto mandato, ha gestito il mercato con il nepotismo e il favoritismo, in conflitto con la procura e con il Congresso. Il suo avversario, Leslie Rosenthal, presidente nel biennio '81-'82, è stato condannato per illeciti contrattuali due volte. Rosenthal accusa il rivale di essere troppo morbido con le autorità. Eagleton ha ammonito che entrambi gli uomini «aggraverebbero i mali» dei mercati con effetti gravi anche su Wall Street. Negli ultimi giorni Chicago ha compiuto un'impennata alla notizia che entro tre mesi gli Usa concederanno all'Urss la clausola della nazione più favorita nei commerci, in cambio di una generosa politica di emigrazione a favore degli ebrei sovietici. I mercati sperano in massicci acquisti di cereali da parte del Cremlino, e forse anche di altre derrate alimentari. Ma queste forniture non sono certe, l'Urss ha indicato di volere invece alte tecnologie; e gli altri scandali in arrivo aggraveranno l'attuale crisi l'anno prossimo. [e. e]

Persone citate: Eagleton, Ferruzzi Washington, Karsten Mahlman, Leslie Rosenthal, Rosenthal, Thomas Eagleton

Luoghi citati: Chicago, Urss, Usa