Quando si perde l'indennità di malattia

Quando si perde l'indennità di malattia La Cassazione Quando si perde l'indennità di malattia ROMA. Il lavoratore che, senza giustificato motivo, non si trova al proprio domicilio nelle fasce orarie prescritte, perde il diritto al trattamento economico di malattia solo quando viene disposta una seconda visita di controllo e lo stesso lavoratore si rende ancora irreperibile; un principio, questo, che vale dopo i primi dieci giorni e per un ammontare pari alla metà di quanto gli spetta. E' quanto ha affermato la sezione Lavoro della Cassazione, accogliendo parzialmente il ricorso della dipendente di un'impresa di pulizie. La donna, assente dal proprio posto di lavoro per un certo periodo di tempo nel novembre dell'84, era ricorsa alla Corte contestando il fatto di non essersi potuta sottoporre alla visita nel momento in cui il medico si era recato alla sua abitazione, perché dormiva profondamente e suo figlio era uscito da qualche minuto. [Agi]

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