L'lpifim torna in salute

L' Ipifim torna in salute BASKET La Scavolini cade a Pistoia, vincono Knorr e Messaggero L' Ipifim torna in salute Sconfitta la Ranger (105-103) nell'andata dei quarti di Coppa Italia In vantaggio di 18punti, Torino ha rischiato la beffa nelfinale TORINO. L'Ipifim risorge dalle ceneri di Cantù e supera la Ranger Varese (105-103) nell'incontro di andata dei quarti di finale della Coppa Italia. L'esiguo margine, rosicchiato con una disperata rimonta dai varesini negli ultimi minuti, non è forse sufficiente per garantire il passaggio del turno all'Ipifim, ma testimonia che la squadra ha avuto una pronta reazione dopo le due rovinose cadute in campionato. La Ranger parte a razzo: 7-0 in 1', con Milani che fatica a contenere Matthews, e Rusconi in grado di reggere il confronto con Dawkins. L'Ipifim cerca di sorprendere i varesini con tiri rapidi, spesso però frettolosi: la Ranger replica con contropiedi organizzati alla perfezione e raggiunge 9 punti di vantaggio (30-21 al 10'). L'Ipifim tuttavia, sfidata nel suo gioco preferito, accetta e replica con un parziale di 11-2 in 3'. Intanto Dawkins straripa contro Rusconi, ma la Ranger si riscatta con le guardie: quando Matthews trova la strada chiusa per le sue penetrazioni, spunta Sacchetti, l'ex di turno, con firma sette punti consecutivi. Allora Guerrieri dirotta Milani sul vecchio «Meo» e qui cominciano mosse e contromosse dei due coach. Vidili dà il cambio a Della Valle, l'oriundo Calavita a Rusconi; lo spettacolo scema, subentra un gran nervosismo e piove qualche monetina in campo. La Ranger intanto sbaglia tiri liberi a profusione, ma soprattutto perde la sua identità quando Matthews e Rusconi, gli uomini-chiave della squadra di Sacco, sono richiamati in panchina. L'Ipifim difende egregiamente e conclude il tempo in crescendo, con un vantaggio di 10 punti (60-50). Nell'intervallo, Morandotti si attarda negli spogliatoi per farsi cambiare la fasciatura alla caviglia malconcia, ma Pellacani fa bene la sua parte. Con il più alto quintetto possibile, l'Ipifim parte lancia in resta e tocca il massimo vantaggio al 3' (72-54), quando Vidili brucia Matthews con un'entrata al fulmicotone. La Ranger preferisce una formazione bassa, con Brignoli al posto di Vescovi o Caneva, ma replica con un parziale di 9-0 (72-63) al 5'. Quando Matthews è in panchina, la Ranger cala: l'Ipifim torna a + 14 (89-75) al 12'. Dawkins intanto continua il suo show con un repertorio di scivolate a canestro e schiacciate tabù per Rusconi e Calavita. Ritorna Matthews, che rischia qualche tiro rapidissimo, ma ha fortuna e anima la rimonta dei varesini. In un crescendo di nervosismo e tra molte uscite per cinque falli (Vescovi, Della Valle, Kopicki, Matthews e Da¬ wkins), l'Ipifim resiste, ma il finale è convulso: Vidili perde il pallone a metà campo e la Ranger ha la possibilità di andare ai supplementari, ma l'ultimo tiro di Ferraiuolo si spegne sul ferro e Negro, un panchinaro dell'Ipifim, conquista il rimbalzo decisivo. Renato Botto

Luoghi citati: Cantù, Italia, Torino, Varese