«E' il bisogno di una nuova immagine» di R. I.

«E' il bisogno di una nuova immagine» FORLANI «E' il bisogno di una nuova immagine» ROMA. Sul probabile cambiamento del nome del pei, Arnaldo Forlani, parlando con i giornalisti, si dimostra cauto: «Ho già tante grane per conto mio...». Poi aggiunge: «Se i comunisti arrivano alla conclusione di cambiare il nome vuol dire che il processo di revisione politico-ideologica comporta anche questa neccessità di immagine». Il segretario del pri Giorgio La Malfa sottolinea la novità: «Lo avevamo sollecitato noi l'avvio di questo processo che sembra inevitabile dopo i cambiamenti tumultuosi all'Est. Mi pare che il cambiamento del nome sia la conclusione di una revisione della linea politica». Secondo il segretario liberale Renato Altissimo, «di fronte al crollo del comunismo internazionale l'abbandono del vecchio nome è un atto dovuto. Non rappresenta in sé una svolta decisiva, perché segue gli avvenimenti drammatici dell'Est, senza avere avuto il coraggio di anticiparli e soprattutto perché deve ancora trovare conferma in atti politici veramente conseguenti». Per il presidente della Confindustria, Sergio Pininfarina, il cambiamento del nome «é un fatto importante ma che riflette disagio perchè la strada finora seguita dal pei non è quella che corrisponde agli obiettivi che si volevano perseguire, quindi il cambiamento del nome vuol dire che esso non corrisponde più agli ideali». [r. i.]

Persone citate: Arnaldo Forlani, Forlani, Giorgio La Malfa, Renato Altissimo, Sergio Pininfarina

Luoghi citati: Roma