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Tomba torna sul luogo del delitto SCI Azzurri a Vail Tomba torna sul luogo del delitto MILANO. Gli azzurri dello sci sono partiti ieri a mezzogiorno alla volta degli Stati Uniti, dove il 23 o il 24 novembre, data ancora da stabilire, riprenderà la Coppa del Mondo dopo il prologo d'agosto sulle nevi australiane di Thredbo. La squadra, prima di raggiungere Park City nello Utah, località dove si svolgeranno uno speciale e un gigante, farà tappa in Colorado, a Vail, che fu sede in febbraio dei campionati del mondo. Albertone Tomba, dunque, torna sul luogo del delitto, sulle nevi amare che hanno segnato il fallimento della passata stagione. Ma l'obiettivo principale di Helmuth Schmalzl, il nuovo direttore agonistico, non è già quello di esorcizzare il campione liberandolo da tristi ricordi. I motivi tecnici superano le esigenze psicologiche: a Vail, in condizioni di innevamento artificiale assai simili a quelle di Park City, la squadra avrà modo di testare nel migliore dei modi i materiali. Poi toccherà agli uomini, cioè a Tomba, dimostrare che le disgrazie dell'anno scorso sono state soltanto un episodio sfortunato di una carriera che si spera di nuovo ricca di vittorie ed onori. Tomba avrà a disposizione, in questa avventura nord-americana che proseguirà a Waterville Valley, nel New Hampshire, e si concluderà a Mount St. Anne, in Canada, ben cinque prove tecniche, tre giganti e due speciali. Una bella fetta di stagione, certamente già decisiva per capire se i progressi fatti registrare in allenamento sotto la guida di Gustav Thoeni e Giorgio D'Urbano, il preparatore atletico, sono davvero tali da garantire un ritorno ai successi a catena di due anni fa, cosa che auguriamo a Tomba e allo sci. Insieme a Schmalzl e agli allenatori Dalmasso, Thoeni e Prenn, e ai preparatori atletici D'Urbano e Bernard, sono partiti tredici atleti: Tomba, Barcella, Pesando, Josef e Christian Polig, Ladstaetter, Camozzi, Erlacher, Tornasi, Pramotton, Grigis, Toetsch e Gerosa. Cinque invece le ragazze, tutte slalomiste: Compagnoni, Lucco, Melotto, Gianera e Oberhofer. Con loro il direttore agonistico Calcamuggi, gli allenatori Senigagliesi e Dejori ed il preparatore atletico Bertolini. Si alleneranno in Canada, a Nakiska, prima di raggiungere Park City dove sono in programma anche uno slalom e un gigante donne. [c. co.]