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«Togliete le figurine sconce» Bimbi protestano «Togliete le figurine sconce» AREZZO. Sesso, razzismo, bieche prese in giro per gli handicappati, prontuario di battute sconce e di slogan violenti. Questo il contenuto della collezione di figurine «Le sporcaccione» edite dalla società milanese "Masters edizioni». Contro di esse sono insorti i bambini della quinta elementare di una scuola di Sabbioni, vicino ad Arezzo. Le figurine sono regolarmente in vendita in tutte le edicole al prezzo di 500 lire anziché le consuete 200, ed il loro successo è sempre più in crescita fra i bambini, soprattutto delle scuole elementari. Gli studenti di Arezzo ne hanno parlato con i loro insegnanti. «Pensiamo che sia giusto invitare gli altri bambini a non comprare le figurine» e hanno denunciato il fatto alla stampa. Un'opera di sensibilizzazione partita proprio da quelli che, in teoria, dovrebbero essere i destinatari degli adesivi. E i bambini adesso attendono l'intervento dei grandi perché pongano fine a questo commercio. [Agi