Dopo 35 anni via Zhivkov di Domenico Quirico

Dopo 35 anni via Zhivkov Dopo 35 anni via Zhivkov Anche in Bulgaria vince la perestrojka SOFIA. Il vento della perestrojka ha raggiunto anche la Bulgaria. Todor Zhivkov. uno degli ultimi leader brezneviani dell'Est, al potere da 35 anni, ha presentato le dimissioni. «Me ne vado per ragioni di salute», ha spiegato davanti al plenum del partito che lo ha applaudito. In realtà la rinuncia alle cariche di Capo dello Stato e del partito è un'altra tappa del terremoto che la linea gorbacioviana ha portato nei Paesi satelliti. Tradizionalmente considerato il Paese più allineato con Mosca, la Bulgaria ha visto crescere negli ultimi tempi un mo- vimento di contestazione tra gli intellettuali e all'interno del partito: si chiedono innovazioni economiche e la fine del rigido autoritarismo burocratico imposto dalla dirigenza Zhivkov. La settimana scorsa novemila persone erano scese in piazza a Sofia, per la prima volta dalla fine della guerra, invocando riforme sull'esempio di quelle sovietiche e democrazia. Alla carica di nuovo capo del partito è stato designato l'attuale ministro degli Esteri Mladenov, considerato un esponente dell'ala riformista. Domenico Quirico A PAGINA 6

Persone citate: Mladenov, Todor Zhivkov, Zhivkov

Luoghi citati: Bulgaria, Mosca, Sofia