TUTTE LE PROSE DEGLI ANNI VENTI

TUTTE LE PROSE DEGLI ANNI VENTI TUTTE LE PROSE DEGLI ANNI VENTI CHILLE Campanile entra nei Classici Bompiani a cura di Oreste! del Buo- 1 no, che ha letto con lun. 1 * ga attenzione l'opera dell'umorista romano, e gli dedica un ampio saggio, in aper- \ tura del volume. Dei Buono non soltanto cerca di identificare il particolare spirito di Campanile, ma lo colloca sullo sfondo della vita sociale e politica italiana nel ventennio fascista, dove lo scrittore sta sempre "dall'altra parte». Ancora Del Buono ò autore di una gustosa cronologia di Campanile, dalla nascita a Roma nel 1900 (ma potrebbe anche essere il 1899, insinua il curatore» alla morte a Lariano nel 1977, alla fortuna postuma, dal 1978 in poi. Ancora di o.d.b. è la preziosa «fortuna critica», con i più importanti giudizi sull'autore, a partire dalla prima recensione di Ravegnani sulla «Stampa», nel 1927. Il volume IXLII - 1554 pagine, 50.000 lire! comprende i romanzi e racconti dal 1924 al 1933. Si parte dal libro d'esordio, che segno l'immediato successo di Campanile, «Ma che cosa è quest'amore?», si prosegue con altri quattro romanzi, «Se la luna mi porta fortuna», «Giovinotti, non esageriamo!», «Agusto, moglie mia non ti conosco», «In campagna è un'altra cosa», «Amiamoci in fretta». Ultime, le prose di «Cantilena all'angolo della strada», premio Viareggio 1933.1 romanzi e racconti successivi e il teatro saranno raccolti in altri volumi, sempre a cura di Del Buono, nei prossimi anni. Il progetto è per l'opera omnia. T. li /;///<■ ( (iin/Hitiil

Persone citate: Agusto, Campanile, Del Buono

Luoghi citati: Lariano, Roma, Viareggio