Ecco tutte le prove

Ecco tutte le prove Ecco tutte le prove (Indagine alS. Lazzaro di Alba) Casistica seguila dal dottor Giuseppe Rosso, primario ospedaliero di ostetricia e ginecologia all'ospedale S. Laz- ; zaro di Alba. La pranoterapia e stata sperimentata nell'ambito uella patologia ginecologica con particolare riferimento alla micropolicistosi ovarica. alla presenza di fibromiomi uterini, e alla patologia della mammella. In tutte le pazienti, nei periodi sottoposti a trattamento, non e stata somministrata alcuna terapia medica di sostegno allo scopo di escludere ogni eventuale interferenza terapeutica per poter valutare l'effettiva azione della pranoterapia. Oltre ad una valutazione clinica periodica delle pazienti è stato eseguito un controllo ecografico per documentare le eventuali modificazioni inte» corse alla patologia in atto, raffrontandole con il dato pretrattamento. Fibromiomi Un discreto numero di casi sono stati sottoposti a trattamento pranolerapico da Valter Balla con misurazioni clinica ed ecografica pre e post-trattamenti. Ecco quanto abbiamo riscontrato: una riduzione dei diametri dei fibromiomi in circa il 68% dei casi, associata ad una diminuzione quantitativa del flusso mestruale, tendenzialmente ipermenorreica nei casi di nodi di fibromioma sottosierosi. Patologia cistica mammaria Ci siamo servili della collaborazione di Valter Balla: nell'ambito di questa patologia abbiamo una casistica più numerosa 127 casii. Anche in questo caso abbiamo riscontrato in una discreta percentuale di casi I623tii una riduzione del volume delle formazioni cistiche. Interessante segnalare il caso di una paziente affetta da 2 formazioni cistiche, la quale dopo il trattamento al controllo ecografico denunciava la scomparsa totale della cisti inferiore e la riduzione dell'altra. Sebbene debba interpretarsi come ricerca e comunicazione preliminare, per il modesto numero di casi, pare intravedere un qualche rapporto di attendibilità statistica tra i valori osservati, particolarmente ecografici, prima e dopo le terapie prano. Resta certamente sul tappeto il grosso problema della dinamica terapeutica e, per cosi dire, della polarità di applicazione dei campi di energia. Si può forse proporre una interpretazione, la più semplice, come effetto vasomotorio, su base termica, delle regioni anatomiche interessate dal trattamento. Alla luce dei primi favorevoli risultati appare chiara la necessità scientifica di insistere in tale direzione di ricerca, naturalmente con l'ausilio di strumentazione fisica e magnetica intese ad allargare l'esplorazione del campo finora limitato alla vecchia camera Kirlian. Pur proseguendo nel campo clinico si auspica l'affiancarsi alla nostra ricerca di istituti e gruppi di studio di altre discipline: principalmente fisica e biochimica.

Persone citate: Giuseppe Rosso, Valter Balla

Luoghi citati: Alba