Dal medico col codice fiscale

Dal medico col codice fiscale Miliardi di spesa per un nuovo tipo di ricetta «lusso» distribuita dalle Regioni Dal medico col codice fiscale Una inutile (e costosa) iniziativa del ministero Non mi meraviglierei che al momento del giuramento davanti al Presidente della Repubblica, vi fosse per i ministri dulia Sanità un codicillo apposito, col quale essi si impegna no a compiere tutte quelle azioni di terrorismo verbale utili al risanamento finanziario. A sentir loro, la Sanità sarebbe una verginella aggredita da medici che prescrivono follemente, derubata da cittadini ladri, con la complicità di Usi truffaldine. Per cui deve intervenire il paladino ministeriale, che scende in campo menando fendenti a destra e a manca. Quando, il 28 dicembre 1978, fu pubblicata la legge di riforma sanitaria, lo Stato aveva davanti a sé un grande compito, al quale è venuto meno. Infatti, pur avendo delegato molto alle Regioni, a lui spettava il compito di coordinare la protezione della salute del cittadino. Soprattutto, doveva promuovere la tutela della dignità umana in campi nuovi: sanità carceraria, tossicodipendenze, lotta ai maltrattamenti contro l'infanzia, recupero degli handicappati, protezione dell'anziano incapace, cura «aperta» dei malati mentali (seguendo le indicazioni delle grandi leggi, approvate in pie cedenza, su diritto di famiglia, carcere, droga, malattia mentale! Cosa in questi campi sia Sta to realizzato lo sappiamo lutti ben poco. E quel poco più per iniziativa di singoli che non per attivazione dei «ministeriali». Mi correggo II ministero un passo importantissimo verso l'unificazione sanitaria d'Italia lo ha fatto, introducendo un suo prodotto originale ed in confondibile: la ricetta Infatti, è in distribuzione nelle varie regioni il nuovo modello, su carta lussuosa, che annulla i precedenti, e che prevede l'uso del codice fiscale dei paziente Innovazione utilissima ed eco nemica, eticamente e giuridica mente corretta, in quanto: — a non cambia nulla dal pun to di vista medico; b. nel bel mezzo di una cam pagna di tagli devastanti, obbliga le Regioni a spendere un congruo pacchetto di miliardi pei produrre un ricettario mol to più costoso del precedente (carta patinata e filigranata, colori), e per dotarsi d«i macchinari necessari per la lettura ottica; c fa andare in fumo i miliardi spesi da quelle Regioni, come il Piemonte, che appli- cando immediatamente la legge sanitaria — avevano provveduto sia a fornire tutti i cittadini di tesserino sanitario regionale, sia a dotarsi di relativo sistema informatico; — d. soprattutto, permetterà un controllo totale sulla vita privata del cittadino: perché lo Stato potrà sapere non solo i redditi di Tizio e Caio, ma anche se la signora X ha abortito, se suo marito ha avuto dei prò blemi di sterilità, o se è stato ricoveralo in una clinica per malattie mentali Quest'ultima prospettiva non è mai stata realmente esclusa, anche se travestita con le solite buone intenzioni; e la Virginio Oddone segretezza dell'operazione in corso lo conferma. E' vero che il l'ai Lazio ha, con una bella sen lenza, confermato l'infrangibiliià del seRreto professionale del medico: ina a che vale una sentenza contro l'onnipotenza elettronica? :»•< REG>ONE PIEMONTE USL ' OC* USL rOC9 OOOCK'OI mm3M£fimm iiiiiiiiiiniiii 1111111111gi.1ii.iiB PiVeo PalkW" f^l ' oio 0111 v o o o o s i o 11 r m il m rrm m rrm m Il nuovo modello di ricetta colorata, patinata e lussuosa, che prevede l'uso del codice fiscale da parte dei pazienti

Persone citate: Virginio Oddone

Luoghi citati: Italia, Lazio, Piemonte