A Paribas piace la Cariplo

A Paribas piace la Cariplo A Paribas piace la Cariplo Ora il gruppo francese vuole espandersi in Italia MILANO. Rafforzamento dell'alleanza con la Cariplo (Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde) e l'ingresso nel settore assicurativo italiano. Sono questi i due primi obiettivi della francese Compagnie Bancarie, primo gruppo europeo specializzato nei servizi finanziari, controllata per il 48 per cento dal gruppo bancario transalpino Paribas. «Sul primo fronte ha detto André Lévy-Lang, presidente delle Compagnie Bancarie in un incontro con la stampa avvenuto ieri a Milano — è stata appena costituita una società di leasing, la Ufb Leasing Italia, che a partire dal marzo 1990 commercializzerà prodotti di locazione finanziaria e di locazione operativa» e al cui capitale par tecipano la Cariplo (20 per cento), la sua consociata Leasindustria (10), la controllata del gruppo francese Ufb Locabail (56) e la stessa Compagnie Bancarie (14). André Lévy-Lang ha anche precisato che sono inoltre «in corso contatti con la società di factoring della Cariplo, Mediofactoring, per la costituzione di una nuova società in questo settore, con il capitale ripartito tra Mediofactoring (10 per cento), Ufb Locabail (72) e Compagnie Bancarie (18), di cui il nome però è ancora in via di definizione, anche se dovrebbe essere operativa entro quest'anno». Per quanto riguarda il secondo obiettivo italiano, il gruppo francese, «che preferisce creare nuove ' ~ietà anziché acquisirne a' '■re già avviate», ha nelle proprie .menzioni italiane «tastare il terreno assicurativo, un settore dove il gruppo è già attivo in Francia con la Cardif» L'attività principale del gruppo francese resta il finanziamento ai consumi industriali e privati tramite Findomcstic, di cui Compagnie Bancarie ha complessivamente il 35% mentre la restante quota e suddivisa tra Cassa Risparmio di Firenze (28%), Banco di Sardegna (25%), Centro Leasing (10%) e Cassa Risparmio di Pistoia (2%). La società lo scorso anno ha erogato 400 miliardi di crediti, mentre al termine dell'89 la cifra dovrebbe toccare i 530 miliardi. (r. e. s.)

Persone citate: André, André Lévy-lang, Cardif

Luoghi citati: Firenze, Francia, Italia, Milano, Paribas