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Il Torino chiama l'aiuto-regista SERIE B Con Skoro reduce dalla nazionale, i granata si affidano all'azzurro dell'Under Il Torino chiama l'aiuto-regista Fascetti affianca Venturin a Romano REOOtO CALABRIA DAL NOSTRO INVIATO Il pareggio di una settimana fa in casa con il Parma, in cui la squadra granata ha sbagliato individualmente e collettivamente a livello tattico ben più del lecito, ha risvegliato il Torino dal suo dolce cullarsi nelle precedenti goleade casalinghe: la trasferta di Reggio Calabria, contro una formazione protagonista del passato campionato ed oggi motivatissima anche per la vittoria di otto giorni fa nel derby dello Stretto, assume per la squadra di Fascetti significati particolari, facendo quasi dimenticare le critiche finora levate al monotono ruolino di marcia esterno dei granata che hanno pareggiato sempre nelle quattro trasferte disputate. Anche se Fascetti fa giustamente notare come 13 punti in 9 partite significhino ampiamente una media-promozione, qualche interrogativo il Torino attuale lo genera, tanto più che oggi dovrà sicuramente fare a meno dello squalificato Enzo e dell'infortunato Pacione, mentre l'eventuale presenza di Skoro è legata all'esito dei raid aereo (Atene-Milano e successivamente Torino-Reggio Calabria) che il giocatore ha iniziato ieri subito dopo l'incontro della Jugoslavia con Cipro e che dovrebbe concludersi, nebbia permettendo, oggi in mattinata. Lo slavo se la sentirà di giocare? E Fascetti riterrà opportuno impiegarlo? Chiaro che ieri il tecnico non fosse in grado di offrire risposte, né d'altronde gradisce parlare alla vigilia delle proprie scelte. Sicuri i rientri di Marchegiani tre i pali e di Policano (che ha scontato la squalifica) al posto di Bianchi, Sordo appare il naturale rimpiazzo per Enzo. Rimane dunque la sostituzione di Pacione e quella eventuale di Skoro. Per la prima, considerata anche la poco brillante prova di Lentini contro il Parma, sembra prendere quota la candidatura di Venturin, mentre lo stesso Lentini e Bianchi potrebbero essere le alternative a Skoro. Azzardiamo dunque una formazione con Marchegiani; Mussi, Rossi; Sordo, Benedetti, Cravero; Skoro, Romano, Muller, Policano e Venturin. Gli interessati scalpitano e Venturin sul piatto della bilancia può mettere anche la brillante prova offerta mercoledì a Padova con la Under 21. Lo stesso Fascetti condivide i giudizi positivi per il ventunenne novarese (è di Bollate) e, richiesto, ammette come «il ragazzo e uno che ha dimostrato di saper cogliere le occasioni». Nella sua breve carriere di calciatore, Giorgio Venturin ha già vissuto una situazione analoga lo scorso.anno, a Cosenza. «Giocai in Coppa Italia, poi uscii di squadra: quattro o cinque partite a guardare gli altri dalla panchina. Ma la sorte gira e si creò un posto: non sono più uscito, trenta partite e cinque gol il bilancio alla fine in un campionato nel quale il Cosenza ha recitato un ruolo da protagonista risultando escluso solo per la classifica avulsa nei confronti di Cremonese e Reggina dallo spareggio per la A. Certo, nel Torino, mi stanno davanti giocatori affermati, ma io sulla mia occasione ci conto». Per dare, se possibile, maggior peso alla propria candidatura ricorda come, lui di vocazione regista, nella nazionale militare venga utilizzato come mezzapunta, mentre invece nega rivalità particolari, di tipo derbystico, nei confronti della Reggina: «Una sola stagione a Cosenza ha rappresentato troppo poco, almeno per me, per creare presupposti del genere». Se sul fronte granata le difficoltà di formazione sono oggettive, su quello calabrese sono legate unicamente alle scelte che opererà Bruno Bolchi per una partita in cui sugli spalti ci sarà il tutto esaurito: indisponibile Zanin, il tecnico deve decidere se schierare in attacco a fianco di Simonini (acquisto recente, all'esordio casalingo dopo il gol-partita di Messina) un'altra punta (Paciocco) oppure presentare un centrocampista in più. Giorgio Barberi*