L'Inter ritrova l'armonia a tavola

L'Inter ritrova l'armonia a tavola Tutti a cena a casa di Pellegrini per eliminare le polemiche e dimenticare Napoli L'Inter ritrova l'armonia a tavola // Milan ad Ascoli senza Rijkaard e lo squalificato Baresi MILANO. Dopo aver sotterrato l'ascia di guerra con Trapattoni. Pellegrini ha voluto fumare il calumet della pace con i suoi giocatori. Così ieri sera li ha invitati tutti a cena nella sua villa di San Siro. Tra le varie pietanze preparate con molta cura dalla signora Ivana, il presidente nerazzurro, seguendo il copione già provato lo scorso anno dopo la rocambolesca sconfitta con il Bayern, ha fatto il punto della situazione in cui è venuta a trovarsi l'Inter che, dopo due mesi dall'inizio della stagione, è già fuori dalla Coppa dei Campioni e a tre punti dal Napoli in campionato. La tribù nerazzurra, sotto l'occhio vigile di Trapattoni, che entro la fine dell'anno sottoscriverà un nuovo contratto biennale con l'Inter, ha promesso il massimo impegno e un pronto riscatto. A rallegrare in parte la cena ha contribuito anche la notizia che Ferri, sempre dolorante alla spalla sinistra, non dovrà essere operato e potrà continuare a giocare. Ieri mattina lo stopper è stato sottoposto a un delicato esame clinico, l'artotac, che non ha evidenziato alcun tipo di lesione, né muscolare né cartilaginea. I medici gli hanno prescritto solo molto lavoro in palestra per rinforzare l'articolazione onde evitare il ripetersi di altre sublussazioni, dovute a un indebolimento muscolare. Così l'Inter domenica potrà affrontare la Lazio al gran completo perché anche Zenga, che a Napoli ha riportato un lieve stiramento alla coscia destra, sta migliorando, mentre Serena oggi sosterrà l'ultimo decisivo collaudo nell'amichevole di Lumezzane. Nessuna cena, invece, in casa rossi mera. La vittoria con la Roma, che ha fatto seguito al successo col Real, ha riportato il sereno. La squadra sta lavo¬ rando molto intensamente in questi giorni per preparare la doppia trasferta ad Ascoli e a Madrid. Ieri non si è allenato Evani che accusa una lieve infiammazione ai tendini della caviglia sinistra, ma sarà senz'altro recuperato per domenica. A riposo anche Rijkaard per la sublussazione del quinto dito del piede sinistro. L'olandese non verrà schierato contro i marchigiani, per non rischiarlo in vista di Madrid. Con lui riposerà anche capitan Baresi che ieri è stato squalificato dal giudice sportivo per un turno per somma di ammonizioni. Al suo posto Costacurta. La trasferta nelle Marche è attesa con ansia da Pazzagli, che per tre anni ha difeso la porta dell'Ascoli. «Voglio chiedere a Sacchi di essere schierato contro i miei ex compagni — confessa — anche se so già che lui mi dirà di no e che dovrò accontentarmi ancora una volta della panchina. Una situazione che per ora accetto volentieri, ma spero che prima o poi arrivi anche il mio turno perché sono venuto al Milan per diventare uno dei titolari». Pazzagli, dopo aver parlato con il suo grande amico Giovannelli, ha già messo sull'avviso i rossoneri sul clima infuocato che troveranno nelle Marche. «Giovannelli — spiega il portiere — mi ha detto che loro devono vincere per forza perché i tifosi sono stufi delle continue sconfitte e sono pronti a mettere in atto una dura contestazione se perderanno anche con noi. Purtroppo costoro non capiscono che l'Ascoli con i mezzi limitati che ha non può fare diversamente e che la sua storia sarà sempre piena di lotte all'ultimo sangue per salvarsi. Proprie per questo, e per guadagnare di più, me ne sono andato. Nino Sorniani