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La partita Enimont Frenano in Bors^ le vendite di titoli Montedison La partita Enimont Raul Gardini si incontra a sorpresa conAndreotti e Martelli In serata braccio di ferro con Reviglio su nomine e strategie MILANO. Visita lampo ieri sera di Raul Gardini a Palazzo Chigi. Il presidente della Montedison prima ha incontrato il presidente del Consiglio, Giulio An- I dreotti, e poi (per mezz'ora) il vicepresidente, Claudio Mar- i telli. Gardini ha parlato anche j con il sottosegretario alla presi- i denza del Consiglio, Cristoforo Al termine dei colloqui romani non è stato diffuso alcun comunicato. Intanto è iniziato il braccio di ferro con Reviglio per le nomine. I tempi stringono: bisogna decidere entro il 30 ottobre data dell'assemblea Anic presieduta dal contestato (da Gardini) Antonio Sernia. Come mai il leader del gruppo Ferruzzi ha incontrato i vertici del governo? Molto probabilmente Gardini ha cercato ulteriori assicurazioni sull'approvazione del disegno di legge, noto col nome di Enimont, contenente i provvedimenti relativi alla sospensione di imposta sulle plusvalenze derivanti dai conferimenti di attività industriali a joint venture di nuova costituzione. Dopo la bocciatura del decreto legge, non più ripresentabile in Parlamento, le misure fiscali devono essere contenute ora in un apposito disegno di legge che, al momento, è all'esame della Commissione finanze. Per la Montedison è molto importante che il disegno di legge sia approvato, e quindi entri in vigore, entro la fine dell'anno garantendo al bilan¬ cio '89 di Foro Buonaparte sensibili vantaggi. Sempre nella tarda serata di ieri si è tenuta a Roma una riunione del comitato direttivo Enimont, l'organismo direttivo del sindacato di blocco di cui fanno parte sia Gardini che il presidente dell'Eni, Franco Reviglio. Il vertice dei soci di controllo della joint venture chimica era stato fissato in un primo tempo per il 18 ottobre, poi rinviato di una settimana. In caso di ulteriore rinvio, la riunione potrebbe svolgersi oggi. Il comitato degli azionisti deve discutere e approvare il piano di divisione delle aree di business e i relativi responsabili di Enimont. A questo delicato progetto hanno lavorato LorenI zo Necci e Sergio Cragnotti, rispettivamente presidente e amministratore delegato della nuova holding chimica, i quali hanno dovuto affrontare non pochi problemi, soprattutto j sulla scelta dei nomi. La definizione dell'organigramma interno di Enimont matura parallelamente al rinnovo dei vertici degli enti pubblici, in particolare dell'Eni. Proprio alla presidenza dell'Ente petrolifero sembra destinato ; l'attuale presidente di Enimont, Necci. Una nomina che aprirebbe un altro fronte deli; cato all'interno della joint ven\ ture chimica. Quest'ultima attraversa una ; fase molto delicata in Borsa, al pari di gran parte del listino. Il titolo Enimont, che ha esordito in Piazza Affari il 3 ottobre scorso, è passato da una prima quotazione di 1590 lire alle 1403 lire di ieri. Nella riunione di ieri Enimont è scesa anche al di sotto della soglia delle 1400 lire, recuperando poi leggermente in chiusura. Sul fronte dei conti industriali è da sottolineare che negli ambienti della società viene confermata la previsione che l'utile a fine anno sarà di circa 1000 miliardi. Continua anche il momento difficile per la Montedison in Piazza Affari. Ieri, dopo una settimana di ribassi consecutivi, il titolo ordinario di Foro Buonaparte ha terminato col segno positivo ( + 0,26% a 1930), ma nelle oscillazioni della mattinata è scesa fino a 1920 lire, che rappresenta il minimo dell'anno. Già martedì il titolo aveva perso il 4,2% portandosi dietro le controllate. Nei giorni scorsi sulla Montedison sono state registrate pesanti pressioni di vendita provenienti soprattutto dall'estero, dove erano circolate «voci» (subito smentite) di difficoltà. La società chimica di Gardini aveva largamente beneficiato nei mesi scorsi, durante la fase di rialzo della Borsa, di acquisti da parte di investitori intemazionali che ora, soprattutto dopo il crack di metà ottobre, sono intenzionati ad alleggerire le proprie posii zioni (r. g)