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«Sanità, voglio vedere i conti» De Lorenzo chiede una commissione d'indagine sulle spese l'sl «Sanità, voglio vedere i conti» Oggi resi noti tutti i dati sui blitz ROMA. ' >ggi avranno finalmente un nome le persone e gli enti cui nelle scorse settimane i carabinieri dei Nas. dopo i blitz ordinati dal ministro De Lorenzo, hanno contestato infrazioni di natura amministrativa e penale. Si tratta di istituti, ditte, esercizi commerciali, farmacie, case di riposo per anziani, enti Micio-assistenziali per disabili e minori, stabilimenti di produzione e distribuzione di surgelati e di prodotti dietetici per la prima inlanzia. Per ogni settore d'indagine, il ministero della Sanità pubblicherà le generalità degli enti e delle persone coinvolte, le infrazioni commesse, il valore della merce sequestrata, gli accertamenti ancora in corso e i nominativi degli istituti, delle ditte, degli esercizi commerciali e delle farmacie per i quali è stalo richiesto l'intervento deli'autorità giudiziaria. De Lorenzo ha inoltre ribadi¬ to la sua richiesta di una commissione parlamentare d'indagine sulla spesa sanitaria, , perché anche il Parlamento ac- ! quisisca i dati di una situazione che appesantisce il bilancio dello Stato e impedisce di fatto qualsiasi programmazione. Veder chiaro nei conti della Sanità è una necessità impellente anche per il ministro del Bilancio, Cirino Pomicino. «Negli ultimi anni la spesa sanitària ò cresciuta al ritmo del 14 ; per cento l'anno. Per questo ho i proposto un incontro fra il governo, i presidenti delle Regioni e i presidenti delle Commisioni Bilancio della Camera e del Senato: bisogna capire come nascono gli incrementi e ' quindi mettere sotto controllo il meccanismo della spesa. Tutte le Regioni hanno mostrato incrementi superiori alla media, sebbene il prezzo dei farmaci sia bloccato e non siano stati rinnovali né il contratto dei medici né le convenzioni». Secondo gli esperti, quest'anno la spesa sanitaria raggiungerà i 66 mila miliardi, contro i 58 mila 870 staziati. Il ministro ha quindi ricordato che :! saldo netto da finanziare deve rimanere di 130 mila miliardi. In aumento anche la spesa farmaceutica che, come ha ricordato il presidente della FederiVrma, Alberto Ambreck, nel primo semestre di quest'anno risulta aumentata del'3,5% rispetto allo stesso periodo '88 E' diminuito del 7,4%, invece, il numero delle ricette. Una riduzione che viene parzialmente attribuita all'inasprimento dei tickets. «Ma ia percentuale di ricette esenti sta aumentando — dice Ambreck — : su 100 ricette, ben 75 non pagano ticket. Gli esenti sono aumentati del 18% nel 1988 e addirittura del 32% nel 1989. Bruno Ghibaudi %