Torino tocca i 130

Torino tocca i 130 Basket: l'Ipifim elimina la Philips in Coppa Italia Torino tocca i 130 Successo e punteggio record TORINO. Un'Ipifim stellare ha dato un saggio del suo enorme potenziale, sculacciando con irriverenza i tricolori della Philips (130-108) e conquistando l'accesso ai quarti di finale della Coppa Italia proprio ai danni dei milanesi, che avevano vinto il match di andata di due punti. Erano quasi seimila a Parco Ruffini, per assistere al revival da Nba tra Dawkins e McAdoo, ai duelli su sfondo azzurro tra Morandotti e Pittis, alle sfide in punta di redine tra nocchieri antitetici come D'Antoni e Della Valle. Ma al di là del basketspettacolo e del legittimo clamore per quello che era senza dubbio il big-match dell'ultimo turno eliminatorio di Coppa Italia, Torino si giocava quantomeno un obiettivo già molto importante: l'ingresso negli ottavi di Coppa Italia. Come all'andata, Torino parì tiva ai mille all'ora, colpendo i da fuori, forzando il contropie\ de e coprendo bene in difesa, ! con le marcature Milani-Riva, | Dawkins-Meneghin, Moran! dotti-Pittis, Kopicki-McAdoo e [: Della Valle-D'Antoni. La Phi■ lips accusava nettamente (10-2, ! poi 21-8), tentava la zona 1-3-1, ! ma rimontava qualcosa soltan| lo con le bombe di Riva e D'An| toni (25-15 al 7'), mentre invece | latitava McAdoo. Milano provava poi la marcatura a uomo e allora saliva sul palcoscenico Dawkins, che in attacco ridicolizzava McAdoo con penetrazioni e un paio di schiacciatone (37-21 al 10'). L'ingresso di Vidili e Scarnati da un lato e di Aldi e Montecchi per i tricolori non cambiava granché (50-32 al 14'), ma intanto si ridestava McAdoo (con 8 punti consecutivi), mentre Dawkins (tre falli) veniva avvicendato diti redivivo Pellacani (71 -56 al riposo). Nella ripresa era proprio Pellacani ad essere subito condizionato dai falli, ma rientrava Da wkins ed il ritmo dei torinesi stroncava le residue energie dei vecchietti tricolori, fra i quali si distingueva il solo McAdoo, a tratti sorretto dalle invenzioni di Montecchi. Troppo poco, però, per contrastare la squadra torinese. Giocando cosi l'Ipifim non può certo temere la A2. Da¬ wkins è un autentico intimidatore, Kopicki si vede poco ma si fa sentire e, intorno, c'è una batteria di esterni di valore assolute^ Giorgio Vi berti IPIFIM-PHILIPS 130-108 Ipifim Torino: Vidili 9 (voto 7), Della Valle 12 (7), Dawkins 30 (8), Pellacani 2 (6), Kopicki 25 (8), Morandotti 29 (7,5), Scarna ti 6 (6,5), Milani 16 (7), Negro 1 (6), Bogliatto (6). Philips Milano: D'Antoni 8 (6,5), Meneghin 8 (6), McAdoo 33 (71, Riva 21 (6,5), Pittis 11 (6,5). Aldi 6 (5,5), Montecchi 19 16,5), Chiodini 2 (sv), Governa (sv). Arbitri: Reatto (7) e Zancanella (7)