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Offerta da 7 mila miliardi BTP E CCT Offerta da 7 mila miliardi ROMA. Il Tesoro offrirà nuove emissioni di titoli di Stato a tasso fisso e variabile per un totale di settemila miliardi. Ieri, infatti, il ministero ha annunciato per il 30 ottobre prossimo sia un'asta di Btp (buoni poliennali) per quattromila miliardi, sia un'offerta in sottoscrizione il 2 e il 3 novembre di un'emissione di Cct (certificali di credito a cedola variabile) per tremila miliardi. Carli, insomma, prosegue nella politica di allungamento delle scadenze del debito; inoltre, è probabile che in caso di successo il Tesoro possa aprire più volte la sottoscrizione dei Cct come è avvenuto nei mesi scorsi. Ed ecco le condizioni delle nuove emissioni proposte dal Tesoro. I Btp avranno come di consueto durata quadriennale, tasso di interesse nominale del 12,50% e un prezzo base di 97,20 lire ogni cento nominali (corrispondente ad un rendimento lordo effettivo del 13,88% e ad un rendimento effettivo netto del 12,11%). Il prezzo base è identico a quello della precedente emissione, che però in asta, per la forte richiesta, fu collocata ad un prezzo di 97,60. Per i Cct (durata quinquennale) il prezzo di sottoscrizione è stato mantenuto invariato a 97,75; il tasso della prima cedola semestrale è stato fissato al 6,85%: a queste condizioni corrispondono interessi annui effettivi del 14,86 (lordo) e del 12,96 (netto). Oggi verranno annunciati i risultati dell'asta Bot di fine mese per 36.500 miliardi di lire, mentre il 26 ed il 27 ottobre si svolgeranno le sottoscrizioni di un'emissione di Cte, certificati del Tesoro in ecu.