Sabato

Sabato Sabato La pioggia vincerà La nebbia che da alcuni giorni grava sempre più fitta ed insi diosa, durante la notte e nelle prime ore del mattino, su gran parte del Nord, del Centro e lungo i litorali dell'alto e medio Adriatico, è tipica delle situa zioni anticicloniche autunnali i invernali. E' catalogata come nebbia dì irraggiamento, per differen ziarla da altre, come quelle av vettive o prefrontali, in quanto la più ricorrente e più insisten te E' quindi destinata a durare perché scompaia, paradossai mente, dobbiamo augurarci che il tempo peggiori. Tale circostanza si verificherà soltanto sabato, e peraltro si tratterà una riduzione temporanea. In ottobre è piuttosto ricor reme la presenza di un'alta pressione ma non altrettanto casi di nebbia fitta. A questo punto è necessario spiegare che cosa è la nebbia, perché si forma, quali i presupposti e le zone di elezione. La nebbia è una idrometeora come la nube; la differenza sta nel fatto che la prima si forma in zone pianeggianti, negli strati d'aria prossimi al suolo, mentre la nube nasce nella libera atmosfera. Spesso ciò che all'osservatore di montagna appare come nebbia, in pianura è soltanto una nube. Perché si inneschi il processo di formazione della nebbia da irraggiamento (è il caso di questi giorni) sono necessari alcuni presupposti: alta pressione e assenza di vento, ciclo sereno, alto tasso di umidità sotto forma di vapore. Così nella notte il suolo si raffredda e con esso anche l'aria a contatto. L'aria raffreddandosi arriva a saturazione e proseguendo il raffreddamento oltre il punto di saturazione si arriva alla condensazione, sotto forma di minutissime gocce d'acqua, del vapore in eccesso, e quindi ecco la nebbia. La nebbia poi viene dissipata dal vento o dal calore: in assenza del primo è il secondo che interviene nelle prime ore del giorno. Marcello Loff redi