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CASTEL BURIO CASTEL BURIO Raimund Girke per il Monferrato LMARTE contemporanea " è di scena in questi giorni nel Monferrato, a Castel Burio, nei pressi di Costigliele d'Asti. Daniela Brandstetter e Pius Wyss, due intraprendenti galleristi originari di Zurigo, con un gruppo di giovani architetti svizzeri hanno trasformato il vecchio e affascinante castello medioevale in un centro artistico internazionale. Per l'esposizione di ottobre è stato scelto il pittore tedesco Raimund Girke che, per preparare questa mostra, ha vissuto tre settimane nel castello. E'. stato un soggiorno molto produttivo e — come tiene a sottolineare l'artista — le specialità gastronomiche della zona gli hanno mitigato il rigore del lavoro. Girke ha realizzato per l'occasione due grandi dipinti a olio su tela di lino, dal titolo «Bianco vibrante» e «Movimento rigido», oltre a 15 lavori a olio su carta indiana (cm 50 x 80) presentati sotto il titolo di «Serie del Monferrato». Nelle grandi tele come nelle carte, predomina la pennellata bianca che assume sfumature diverse a seconda della tonalità calda o fredda con cui è stato preparato il fondo. «Bianco vibrante» e «Movimento rigido» sono esposti l'uno di fronte all'altro, soli e senza cornice, in una stanza del castello. L'allestimento, favorisce una visione contrastata delle due composizioni, l'una tendenzialmente calda, l'altra fredda. Come fa notare l'artista, «negli Anni 60 credevo di essere molto lontano dalla pittura In formale, ma vent'anni dopo ho trovato nei miei quadri qualco sa di quel movimento tanto avversato allora». Segno dei tempi e dei cambiamenti che hanno investito l'arte e il mondo circostante. «Io penso — continua ammiccando Girke — che quando combatti contro qual cosa apprendi,inevitabilmente dei caratteri di ciò contro cui hai combattuto». [e. tol. ] Raimund Girke, Castel Burio - Arte, Costigliole d'Asti (tel. 0141 / 968.406), fino al 29 ottobre, orario 15-19; chiuso lunedì e mattedì.