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GALLERIA WEBER GALLERIA WEBER I nove artisti dell'ultimo anno «u N anno e dintorni» alla Galleria Weber riunisce nove artisti che hanno esposto nel corso dell'ultimo anno. La prima opera entrando: un assemblaggio di rotoli e cilindri più o meno sottili, di stanghe di metallo e bastoni recuperati, forma la scultura-oggetto a muro del zurighese Deat Zoderer. Si passa da questa ad una installazione luminosa intitolata «Luogo» di Fausto Bertasa. Le grandi forme geometriche blu e bianche di Chiara Dynys prendono lo spazio immacolato della parete di fianco e, sistemata in terra, troviamo poi una grande scultura di Manlio Caropreso. Proseguendo nella saletta attigua, un olio su tela di Luigi Carboni ha una sua ricca tessitura caratterizzata da una tecnica mista con leggeri rilievi, di un lavoro quasi damascato di numeri, lettere e forme nei colori metallici grigi, più chiari e più scuri. In contrasto il forte effetto di metropolitana notturna della piastrellatura-esperimento di Silvio Wolf attrae e respinge. Ci infiliamo nell'ultima sala accolti dalle sensibili geometrie di Luigi Caracciolo. Chiude l'itinerario Andrea Busto, con un gioco di piccole croci nere (quasi un "pied-de-poule") su fondo bianco che crea un effetto ottico di leggero movimento cilindrico. [a. de. ] Un anno e dintorni, galleria Weber, via San Francesco da Paola 4, Tel. 83.97.493, fino al 28 ottobre; orario: 10-12,30 e 16-19,30; chiuso lunedì e festivi.