CARTELLONI di Ar. Ca.

CARTELLONI CARTELLONI La Bbc Concert Orchestra apre la stagione Cedas il 23 SI potrebbero chiamare i «concerti del martedì» quelli organizzati dal «Centri di attività sociali Fiat», se non ci fosse un'unica deroga dettata da esigenze di calendario: l'ultimo concerto si terrà un lunedì, il 9 aprile del '90. Una stagione lunga: 9 serate (sempre all'Auditorium alle 21 ), un ciclo di ottimo livello artistico, la cui inaugurazione, il 23 ottobre, è affidata a un'orchestra che reca la sigla famosa della «Bbc» di Londra, nata nel 1952 e sorella minore della più celebre Symphony Orchestra. La Bbc Concert Orchestra è una formazione più flessibile, che s'impone per le magistrali esecuzioni d'un repertorio che spazia da Mozart ai classici dell'operetta, al musical di Broadway. Il direttore è Barry Wordsworth, che si avvale della collaborazione di Michel Lethiec solista di clarinetto. La sua direzione stabile è importante: il musicista ha infatti compiuto la sua carriera in gran parte con l'orchestra del Royal Ballet. Che sia una formazione versatile lo dimostra il primo brano in programma: l'Ouverture «Ruslan e Ludmilla» di Glinka, forse il compositore più «russo», che proprio nei giorni scorsi il Bolscioi ha rappresentato nella sua tournée scaligera. La stagione Fiat continua il 7 novembre con la pianista polacca Eva Osinka, impegnata in recital su Chopin. Il 21 novembre all'Auditorium si esibisce il Duo pianistico Giovanni Casella e Gianluigi Bruera; il 5 dicembre concerto del Trio Albatros di Michele Mo, Daniele Pa.gella e Mauro Scagliotti; il 16 gennaio 1990 recital del duo Michael Kanka (violoncello) e Riccardo Caramella (pianoforte), che proporrà musiche di Schubert, Stravinski e Franck. Caramella, torinese, è stato il primo pianista italiano ad aver tenuto una tournée di concerti in Cina e ad aver «portato» in Europa l'Orchestra Sinfonica della Radio di Pechino. Il cartellone propone poi il Quintetto Academia (30 gennaio) e il Trio Lipatti (6 febbraio), che eseguirà pagine di Haydn, Schubert e Sciostakovich. Di particolare rilievo l'appuntamento del 13 marzo: suonerà l'Orchestra d'Archi di Budapest fondata nel 1977, che proporrà pagine di Haendel, Bach, Haydn e Mendelssohn. L'onore di chiudere la stagione (il 9 aprile) toccherà al violinista Massimo Marin, virtuoso torinese, che insieme con il pianista Paolo Tarallo suonerà brani di Schubert, Mozart e Franck. [ar. ca.]

Luoghi citati: Budapest, Cina, Europa, Londra, Pechino