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HARDY ALLO JUVARRA FOLK HARDY ALLO JUVARRA //17 apre la stagione con la Gutkin e Duvall UN Folkstudio per Torino. Da un accordo con il celebre locale di Roma, accordo che aveva già dato alcuni frutti la stagione scorsa, nasce finalmente un circuito per il folk di qualità. In città potremo assistere alle esibizioni di artisti internazionali di alto livello, grazie alla collaborazione fra il «Folkstudio» romano e il teatro «Juvarra» di via Juvarra 15. Il primo appuntamento è per martedì 17 ottobre alle 21, quando allo «Juvarra» si esibirà Jack Hardy con Lisa Gutkin al violino e Tom Duvall al basso. Originario dell'Indiana, Jack Hardy si è messo in luce nella New York degli Anni Settanta lavorando con la cooperativa «Speakeasy» (la stessa dalla quale è uscita Suzanne Vega). Raffinato e divertente, Hardy è considerato uno dei maggiori esponenti della rinascita della canzone d'autore americana. Dopo Jack Hardy, un gradito ritorno, John Renbourn, l'ex leader dei Pentagle che già la scorsa stagione aveva riscosso allo «Juvarra» un convincente successo. Renbourn sarà di scena martedì 24 ottobre. Per entrambi i concerti il prezzo del biglietto è di 20 mila lire (ridotti 18 mila). Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla cassa del teatro (telefono 513.705, orario 16-19). Anticipiamo che per i prossimi mesi sono in programma allo «Juvarra» concerti di altri nomi di spicco della scena folk, da Dave van Ronk a Felicity Buirski a Almeta Speaks. Un'altra stagione che s'avvia in settimana è quella del «Polaroid»: il locale di piazza Statuto 16 ospiterà ogni lunedì sera (inizio alle 22) concerti jazz curati dall' Aics Contromusica. Per l'inaugurazione è stato scelto il sassofonista americano Bob Mover, che fu il grande protagonista dell'ultimo Jazz Festival di Ivrea. Mover sarà affiancato da Riccardo Zegna al piano, Piero Leveratto al contrabbasso e Franco Mondini alla batteria: è questo lo stesso trio che si esibirà ogni mercoledì sera al «Doctor Sax» ai murazzi del Po.