Un sorpasso e un acquazzone Bilancio, sette morti sulla strada

Un sorpasso e un acquazzone Bilancio, sette morti sulla strada Fra le vittime Pasquale Caterinicchia residente da anni a Boves Un sorpasso e un acquazzone Bilancio, sette morti sulla strada COSENZA. Un uomo di 39 anni, Pasquale Caterinicchia, residente a Boves in provincia di Cuneo, ed i suoi cognati Isidoro e Caterina Maria La Barbera, rispettivamente di 27 e 29 anni, residenti entrambi a Sciacca, in provincia di Agrigento, sono morti ieri pomeriggio sul colpo in un incidente accaduto sulla carreggiata sud dell'autostrada Salerno-Reggip Calabria, tra gli svincoli di Rogliano ed Altilia Grimaldi, in un tratto in cui, per lavori in corso, si procede sull'altra carreggiata a doppio senso di marcia. Nell'incidente è rimasta ferita anche Rosalia Gaeta, di 19 anni, anche lei residente a Sciacca, mentre il conducente del camion coinvolto nello scontro, Antonio Zincone, di Montalto Uffugo (Cosenza), è rimasto illeso. Il Caterinicchia, che guidava la sua Opel Kadett, era partito ieri mattina da Boves alla volta di Agrigento per riaccompagna¬ re i parenti che erano venuti in Piemonte per assistere alla nascita di suo figlio. Gli accertamenti eseguiti dalla polizia della strada confermerebbero che l'incidente è stato provocato da una azzardata manovra di sorpasso che i primi rilievi imputano a Pasquale Caterinicchia. Altre quattro persone (tra le quali anche un bambino di due anni) sono morte sabato sera sulla statale 106 Ionica a pochi chilometri dall'abitato di Crotone (Catanzaro). Altre due persone nello stesso incidente sono rimaste ferite. Nell'incidente (uno scontro frontale tra un'Alfa Romeo 164 ed una Fiat Regata) sono morti Mariangela Ferrante di 25 anni di Locri ed il figlio Marco Giuseppe Blefari, di due anni; Felice Miceli di 26 anni e Domenico Ribecco di 25 anni entrambi di Cutro (Catanzaro). I feriti sono Roberto Blefari di 37 anni e Natalina Fer¬ rante di 23 anni rispettivamente marito e sorella di Mariangela Ferrante. Secondo quanto accertato dalla polizia stradale, la «164», condotta da Blefari, e la Regata, guidata da Miceli che aveva accanto Ribecco, si sono scontrate in un tratto di strada molto ampio che immette in una curva in un momento in cui nella zona si stava abbattendo un forte acquazzone. Altro fatto. Un ragazzo di 14 anni, Fabio Rossi, residente a Verbania in corso Europa, è morto ieri cadendo con la bicicletta in un burrone. Il giovane, in compagnia di un coetaneo, stava percorrendo con la sua bici da cross un impervio sentiero sul monte Rosso. E' improvvisamente scivolato sulle foglie bagnate ed è finito in un burrone dopo aver fatto un volo di una ventina di metri. Il suo corpo, ormai senza vita, è stato recuperato qualche ora dopo dai vigili del fuoco di Verbania.