«Escludo l'ipotesi della bomba»

«Escludo l'ipotesi della bomba» IL GIUDICE SANTACROCE «Escludo l'ipotesi della bomba» NEW YORK. Anche il giudice Giorgio Santacroce, uno dei magistrati inquirenti sul caso Ustica, era sabato notte alla festa degli italo-americani all'hotel Hilton, alla presenza di Cossiga. E' venuto in America per indagare su Ustica? «No, in realtà vengo a questa festa ormai da tre o quattro anni, per motivi privati». In Italia, dopo le rivelazioni del generale Pisano, sta riprendendo quota l'ipotesi che a far esplodere il DC-9 dell'Itavia sia stata una bomba e non un missile: è una pista verosimile? «Noi abbiamo già due certezze — risponde il magistrato —. La prima è che si è trattato di un missile, la seconda è che nella aerovia, dove si trovava il DC-9 dell'Itavia, c'era un "caccia". Non l'abbiamo ancora identificato. Malgrado le ultime perizie e le ultime testimonianze ci abbiano ormai portati più vicini alla verità». Qual è stato l'atteggiamento degli Stati Uniti di fronte alle vostre richieste di chiarimenti? «Gli Stati Uniti si sono limitati a smentire la loro presenza. Di più non hanno fatto», [p. pat.] Il giudice Giorgio Santacroce

Persone citate: Cossiga, Giorgio Santacroce

Luoghi citati: America, Italia, New York, Stati Uniti, Ustica