Solo critiche per l'arbitro di G. Gand.

Salvi San Siro e Flaminio Salvi San Siro e Flaminio Squalificato Enzo, confuso con Pacione MILANO. Il giudice sportivo, l'avvocato Sergio Artico, è stato duro con i giocatori, non altrettanto con le società: ha dimezzato la Roma squalificando per un turno Manfredonia, Berthold e Giannini mentre ha perdonato il Milan che rischiava la squalifica del campo, a causa del ferimento dell'arbitro romano Longhi a Cremona da parte di sostenitori rossoneri, affibbiandogli una multa di 50 milioni e la diffida. Così MilanJuve si giocherà regolarmente a S. Siro invece che a Udine, unica sede possibile. L'avvocato Artico, in merito alla gara di Cremona, ha rilevato che i tifosi del Milan si sono esibiti in cori ingiuriosi nei confronti di Longhi e hanno gettato sul campo di tutto: candelotti fumogeni, decine di monete nei confronti di un guardalinee, bottigliette, rotoli di carta igienica, due gettoni telefonici, pile oltre all'accendino che ha colpito l'arbitro ad un orecchio provocandogli un'escoriazione con fuoriscita di sangue. Per via del forte dolore e a un fischio di «intensità continua», Longhi ha dovuto sospendere la gara per 30 secondi. Il giudice, valutando l'inesistenza di precedenti sanzioni per lancio di oggetti a carico del Milan, assieme al fatto che gli episodi si sono verificati in campo avverso e che le conseguenze per l'arbitro si sono risolte in breve tempo, ha concesso le attenuanti alla società rossonera optando così per la multa e la diffida. Anche il campo della Roma ora è in pericolo: dopo la spigolosa gara fra i giallorossi e il Napoli, l'avvocato Artico ha inflitto 30 milioni di ammenda al club della capitale con la diffida «per lancio di oggetti vari» in particolare verso un guardalinee «fatto oggetto di circa dieci bottiglie, alcune parzialmente piene». Inoltre una bottiglia di plastica «piena d'acqua e di sassi» ha sfiorato l'arbitro Magni. Altre sanzioni: 7 milioni alla Cremonese, 3 all'Udinese. Il provvedimento più grave per i giocatori riguarda Costacurta (Milan): 2 giornate. Ora Sacchi, privo anche dell'infortunato Filippo Galli, dovrà inventare uno stopper. Pesante, come si è detto, la raffica di squalifiche per la Roma, attesa a S. Siro dal Milan. Fermati anche Ivano Bonetti e Giordano (Bologna), Caniggia (Atalanta), Dell'Oglio (Fiorentina), Esposito (Cesena). Fra i diffidati troviamo Dario Bonetti (Juventus), Carnevale (Napoli), Garella (Udinese) e Tassotti (Milan). In Serie B, diffida e 25 milioni di ammenda alla Reggina per continui tentativi di invasione di campo da parte di sostenitori bloccati dalle forze dell'ordine e da dirigenti locali. Fra i giocatori, 3 giornate a Bruno (Pescara), un turno a Enzo e Policano (Torino) Corini e Mariani (Brescia), List (Foggia), Murelli e Pradella (Padova), Paciocco e Zanin (Reggina), Ciocci (Ancona), Consagra e Polonia (Triestina), Gattuso (Como), Parpiglia (Avellino). Zaccolo (Licata). Il Torino ha fatto immediatamente ricorso per lo stop inflitto a Enzo, poiché il mediano non è stato ammonito. C'è stato invece un cartellino giallo per Pacione che invece non figura nel referto. L'arbitro Quartuccio probabilmente ha fatto confusione scambiando Enzo con il centravanti. [g. gand.]