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La mossa La mossa E astuta e in ritardo Una mossa astuta. Con l'esclusione di Tricella e lo spostamento di Fortunato alle spalle della difesa, Zoff si scrolla di dosso le raccomandazioni di Boniperti e le indicazioni della stampa in genere. Il cambio di formazione ci sta tutto, e per vari motivi: l'ex libero veronese pecca di personalità, in chiave difensiva non è sufficientemente autoritario e in fase d'attacco non si propone con la continuità d'un tempo; Fortunato e Aleinikov si pestano i piedi a vicenda sulla linea mediana del terreno; Fortunato è un centrocampista buono ma con limiti già segnati, al contrario come libero può porsi nella scia dei Baresi, Cravero, Pellegrini, Renica, e magari superarne qualcuno. Con l'ex bergamasco nel ruolo di libero, Aleinikov diviene il playmaker della squadra addossandosi precise responsabilità e Barros può partire da lontano come vuole. E' anche una mossa da analizzare in prospettiva. Peccato che Zoff la compia in ritardo, prendendosi inutili rischi alla vigilia d'un match-chiave nella stagione bianconera. [f. gr.]