Tre ipotesi per la Siv in Spagna

Tre ipotesi per la Siv in Spagna Tre ipotesi per la Siv in Spagna ROMA. El Ferrol il giorno dopo: il consiglio di amministrazione dell'Ermi nella tarda serata di mercoledì ha dato mandato alla Siv di trovare, entro un mese, una soluzione alternativa a quella bocciata dal comitato di presidenza per la realizzazione dell'impianto spagnolo. Ecco le tre ipotesi: la prima, prioritaria per la società, consiste nel realizzare il terzo «float» a Sagunto, dove l'Efim è già presente con la Sivea; la seconda ipotesi riguarda sempre la zona di El Ferrol, in Galizia, purché vi sia un progetto industriale diverso o un terreno differente da quelli inizialmente indicati (sull'area sono necessari interventi di consolidamento per circa 40 miliardi); infine la terza ipotesi consiste nel verificare la disponibilità del governo spagnolo a compartecipare con il 50% alla costruzione del terzo «float» a El Ferrol sulla base del progetto esistente, con l'opzione di rilevare completamente l'impianto dopo tre anni sulla base dei risultati economici. Sulla delibera del consiglio dell'Efim si è astenuto il rappresentante del ministero delle Partecipazioni Statali, Sergio Castellari, il quale ha sostenuto la redditività dell'investimento Siv a El Ferrol. «Ho anche espresso preoccupazione—ha detto Castellari — per la decisione del consiglio di procedere ad un ulteriore rinvio sulla realizzazione del terzo float». [Agi]

Persone citate: Castellari, Sergio Castellari

Luoghi citati: El Ferrol, Galizia, Roma, Sagunto, Spagna