Sorpasso a suon di Ufo di Livio Zanetti

Sorpasso a suon di Ufo Urss: l'atterraggio marziano e il vecchio sogno di superare gli Usa Sorpasso a suon di Ufo LA storia. Erano le 18,30 del 27 settembre, una sera tranquilla, a Voronez, in Russia. Nel prato i ragazzi giocavano a pallone, le mamme in cucina preparavano la torta. Quand'ecco dal cielo scendere un disco volante, con quattro zampe a forma di artiglio, che ondeggia un po' sopra il prato e poi vi atterra. Ne scende un alieno alto tre metri, con tre occhi verdi, vestito in tuta d'argento e stivali color bronzo. Ha in mano un tubo (anch'esso color bronzo), con cui polverizza un ragazzo, per poi risalire sull'astronave, ridiscendere subito dopo, restituire il ragazzo perfettamente ricostituito e ripartire infine a velocità supersonica, sparendo nel cielo vespertino (color bronzo). I numerosi testimoni dell'episodio vengo¬ no subito interrogati da un giornalista che informa la Tass che informa il Governo che informa l'Accademia delle Scienze che fa fare una verifica e dichiara che sì, qualcosa può essere davvero accaduto. LA MORALE. Verso la metà degli Anni 50 il governo di Mosca, in una storica seduta, annunciò che entro trent'anni l'Urss avrebbe raggiunto l'America in campo economico, superandola inoltre in quello della tecnologia. Arrivati all'89, l'ha finalmente presa: non nel campo dell'economia o della tecnologia o del sapere e nemmeno della moda (nonostante Raissa), ma in quello della fantascienza. L'episodio di cui sopra ricorda infatti, in modo quasi perfetto, un film americano di fiction galattica. La na¬ ve volante, le divise degli alieni, il giornalista, le mamme e là torta sono gli stessi; solo il tubo polverizzatore è un po' diverso (meno sofisticato), mentre il finale col giocatore di football rimesso a posto cellula su cellula e riconsegnato ai suoi cari completo di scarpe e maglione per attestare la grande potenza di quei galattici, ma anche la loro indiscutibile volontà di pace, è nel più puro stile vècchia Hollywood. Però si tratta di un film degli Anni 40, fra i più convenzionali e trasandati, prodotto per i circuiti di serie B. L'Urss ha raggiunto l'America, ma l'ha raggiunta all'indietro. Persino nella fantascienza. Livio Zanetti

Persone citate: Raissa

Luoghi citati: America, Hollywood, Mosca, Russia, Urss, Usa, Voronez