Il leggendario Mal Waldron apre la stagione del Centro Jazz di G. F.

AL CAFFÉ LERI AL CAFFÉ LERI 77 leggendario Mal Waldron apre la stagione del Centro Jazz GRAN riapertura per il Centro Jazz: l'associazione torinese inaugura la stagione martedì 10 ottobre al «Caffè Leri» con Mal Waldron, un pianista che appartiene alla storia e alla leggenda della musica afroamericana. L'ultimo accompagnatore di Billie Holiday si esibirà nel locale di corso Vittorio Emanuele 64 in un doppio set: alle 21 Waldron suonerà in piano solo, alle 22,30 in trio con il contrabbassista Piero Leveratto e il batterista Franco Mondini. Il biglietto d'ingresso (che dà diritto ad assistere a uno dei due set) costa 15 mila lire (ridotto 10 mila). Il cartellone dei tradizionali appuntamenti del martedì al «Leri» si delinea subito ricco di promesse: dopo Waldron, il 17 sarà di scena il quartetto del flautista James Newton, con Billy Hart, Anthony Cox e Mike Cain; il 24 sarà la volta del batterista Chico Hamilton, anch'egli in quartetto; e il 31 arriverà al «Leri» il quintetto di Marty Cook. Prima, però, il Centro Jazz curerà, in collaborazione con il Big Club, lo spettacolo dei Jim Harris and the Philip Morris Superband, in programma il 29 ottobre al teatro «Colosseo» di via Madama Cristina 71. Mal Waldron, nato 64 anni fa a New York, esordisce nel '47 come suonatore di sassofono. Presto però si dedica alla tastiera, esibendosi con Big Nick Nicholas e Ike Quebec: il primo ingaggio importante è nel '54 con Charles Mingus. Poi nel '57 incontra Billie Holiday: con «Lady Day» forma un sodalizio artistico che proseguirà fino alla morte della cantante. Nel '65 si trasferisce in Europa e si avvicina agli ambienti dell'avanguardia, esibendosi spesso al fianco del sassofonista Steve Lacy. Waldron ha anche scritto musiche per diversi film, da «The Cool World» di Shirley Clarice (1963) a «Trois Chambres à Manhattan» di Marcel Carnè (1964), a «Tokyo Blues» di Haruki Kadokawa. Oggi Mal Waldron resta pianista di grande rilievo e straordinario fascino, anche se, a detta di molti critici, la sua stagione migliore è passata. [g. f.]

Luoghi citati: Europa, Manhattan, New York, Tokyo