Film su Modigliani gli eredi protestano di O. M.

Film su Modigliani gli eredi protestano E' polemica per lo sceneggiato di Rai2 Film su Modigliani gli eredi protestano LIVORNO. Per il Modi in tv è polemica. I motivi: si afferma che lo sceneggiato andato in onda su Rai 2 è un prodotto di «cattiva informazione» sulla vita e l'opera dell'artista; che quanto è stato messo in onda ignora «tutte le informazioni scientifiche e letterarie» che erano state prese in accordo con gli archivi legali Amedeo Modigliani. Le accuse vengono dalla nipote dello scultore livornese, Laure Modigliani, che ha scritto una lettera di fuoco contro lo sceneggiato. Tutte le somiglianze con il vero Modigliani, afferma, «sono state scartate», facendo così «pura disinformazione». Pertanto viene richiesto che nel «rispetto» del diritto morale sia vietata tale «deformazione culturale» e che sia soppresso ogni riferimento alla figura, alla vita, all'opera di Modi. Spiega Cristian Parisot, uno degli archivisti storici di Modigliani: «Fin dall'inizio della produzione del filmato di Franco Brogi Taviani ci siamo resi conto che si stava stravolgendo la vita e la figura dell'artista». Lo storico sostiene che il film ignora soprattutto il periodo livornese, mentre la vita di Modi a Parigi «è stata riferita come quella di un ubriacone molesto». Parisot afferma inoltre che già nel novembre scorso fu chiesto un risarcimento di danni e dice: «Con noi si sono schierati anche gli eredi di altri grandi artisti apparsi nello sceneggiato, come Picasso, Fouji ta, Kisling e Utrillo». Ce n'è abbastanza perché la telenovela su Modigliani metta a rumore gli ambienti artistici sollevando polemiche, come d'altra parte vuole la tradizione del «Maudit». Evidentemente raccontare un «maledetto» non è cosa facile: si cade nel grottesco, [o. m.]

Luoghi citati: Livorno, Parigi