Si cibavano di topi

Si cibavano di topi tre clandestini Si cibavano di topi CROTONE. Tre clandestini sono stati scoperti a bordo di un mercantile filippino attraccato ieri mattina alla banchina del porto di Crotone. Uno dei tre è stato ricoverato all'ospedale, mentre gli altri due sono stati accompagnati alla questura di Catanzaro per essere rimpatriati. La nave, la «Western Lion», che trasportava un carico di 21 mila tonnellate di legname destinate alla «Cellulosa calabra», aveva fatto scalo, prima di arrivare a Crotone, nel porto di Agadir. Qui potrebbe essere avvenuto l'imbarco, anche se il dirigente del commissariato di polizia di Crotone ritiene più probabile che siano saliti a bordo alla partenza in Brasile. Sulle condizioni in cui hanno viaggiato hanno raccontato alla polizia particolari sconcertanti. Secondo le loro affermazioni si nutrivano catturando i topi che circolavano nella stiva e un cane. I resti di un topo sarebbero infatti stati trovati in tasca di uno di essi, Hassan, di nazionalità tunisina, proprio quello che è stato ricoverato in ospedale. Gli altri due clandestini sono Maslouhi Aliai, 31 anni, nato a Casablanca ed in possesso di una carta di identità rilasciata dal Comune di San Giovanni ir Galdo, in provincia di Campobasso, dove risulta residente e il sedicente Mafenq Mahidi, 20 anni, nato in Brasile. [Agi]

Persone citate: Galdo, Western Lion

Luoghi citati: Brasile, Campobasso, Catanzaro, Comune Di San Giovanni, Crotone