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Maldini insiste su Casiraghi Oggi l'esordio dell'Under 21 nelle qualificazioni ai campionati europei Maldini insiste su Casiraghi Contro San Marino servono almeno sei gol SAN MARINO. Cesare Maldini insiste su Casiraghi. Il babycentravanti della Juve ha sconfitto la concorrenza di Rizzitelli e Buso, che pure sta vivendo un buon momento nella Fiorentina, e guiderà questa sera (ore 20) l'attacco dell'Under 21 contro San Marino. Accanto gli sarà Simone, panchinaro milanista, eroe dell'ultima stagione dell'Under. A Casiraghi tocca un ruolo importante, perché la partita con San Marino, esordio azzurro nelle qualificazioni europee, è più significativa di quanto si possa ritenere a prima vista. «Partiamo da meno cinque — è lo slogan di Maldini — perché qui la Svizzera, nostro avversario diretto per la qualificazione, ha già giocato e ha segnato cinque gol. Noi dobbiamo cercare di fare meglio». Con gli svizzeri gli azzurri hanno già pareggiato in trasferta, e dunque basterà vincere il 25 ottobre a Padova nell'incontro di ritorno per garantirsi la qualificazione, ma Maldini preferirebbe arrivare al secondo confronto con una differenza reti già in positivo. «Nella partita di oggi conteranno soltanto i gol — ha aggiunto l'allenatore azzurro — e questo è evidente. Però dovremo stare attenti perché questo incontro assomiglia un po' a quelli di allenamento che le squadre disputano al giovedì contro le formazioni di serie inferiore o giovanili. Spesso capita che gli allenatori, per mettersi in mostra creano problemi ai titolari. Io li ho visti contro la Svizzera e questi sanmarinesi mi sono sembrati pieni di entusiasmo, certo non molto dotati tecnicamente ma con tanta buona volontà». L'unico ostacolo della passeggiata sanmarinese ha un nome e un volto notissimi, quelli di Massimo Bonini, classe '59, una vita nella grande Juve: «C è da considerare — ha voluto sottolineare Maldini — che contro la Svizzera il San Marino non aveva Bonini. E' un giocatore di grande esperienza e rendimento che nella sua nazionale sarà sicuramente anche un trascinatore e avrà un notevole effetto ^psicologico. I suoi compagni, ne sono certo, lo vedranno come un leader carismatico e faranno il possibile per emularlo». Per la sua squadra Maldini ha i problemi di sempre: «Il nostro handicap è il solito: quello di avere giocatori certamente bravi e dotati ma che nelle loro squadre non sono titolari o giocano saltuariamente. E' il caso di Lanna, Casiraghi, Simone, Zanoncelli, Venturin e anche di Buso. Il rischio è che manchi loro il ritmo delle partite vere». Lo spazio conquistato da Casiraghi nell'ultima Juve, anche per via dell'infortunio a Schillaci, ha aiutato la scelta più delicata. «Ho deciso per Casiraghi e Simone — ha spiegato Maldini — risolvendo quello che è diventato un problema d'abbondanza di questa squadra. Si è rovesciata la vecchia situazione e adesso le difficoltà stanno più in difesa che in attacco». Giorgio Leoni, allenatore del San Marino, con molta modestia ha ribadito che la speranza è quella di «contenere il passivo in limiti dignitosi». RAITRE ORE 20 San Marino Italia BENEDETTINI 1 FIORI TOCCACELI 2 ROSSINI P. CONTI 3 LANNA MATTEONI 4 ZANONCELLI GOBBI 5 BENEDETTI GUERRA 6 PELLEGRINI BACCIOCCHI 7 Dl CANIO BONINI 8 FUSEH SELVA 9 CASIRAGHI FRANCINI 10 VENTURIN MANZAROLI 11 SIMONE LFONI All. MALDINI Arbilro: JOKIC (Jugoslavia) M. CONTI 12 GATTA CENS0NI 13 0ICARA PASOLINI 14 CARBONE CAPICCHIONI 15 BUS0 CRESCENTINI 16 RIZZITELLI