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Canè: «Non giocherò contro la Svezia» TENNIS E' finalista agli Internazionali di Sicilia Canè: «Non giocherò contro la Svezia» PALERMO. Paolo Cane si è qualificato per la finale degli Internazionali di Sicilia «Trofeo Kim Top Line» sui campi del Circolo del Tennis alla Favorita battendo la grande speranza del tennis jugoslavo, il giovane Goran Ivanisevic che il giorno prima aveva provocato grossa sensazione eliminando l'argentino Alberto Mancini, il campione di Roma e Montecarlo, testa di serie n. 1 del torneo. In finale il bolognese affronterà l'argentino Guillermo Perez Roldan che ha battuto il cecoslovacco Vojtisek in tre set. Cane non ha dato ritmo al tennista jugoslavo che ha avuto un'alta percentuale di errori soprattutto di rovescio. Sul 4-4 il break decisivo nel primo set che il bolognese si è aggiudicato per 6-4. Equilibrio nella seconda partita fino al 4-3 per l'italiano, quando Paolino ha nuovamente strappato il servizio al rivale. Interpellato al termine della gara su un suo ritorno in Coppa Davis dopo le polemiche con il capitano Adriano Panatta, Cane ha dichiarato: «Con la Svezia in Davis non ci sarò. Auguro buon lavoro alla squadra, ma io vado per la mia strada. E' una scelta definitiva, che ho preso da solo. Ho cercato inutilmente una rappacificazione, nei miei confronti ho notato solo un atteggiamento ostile da parte dei compagni». Quarti: Canè-Ballauff 6-7, 6-1, 7-5; Perez Roldan-Pistolesi 6-4, 6-2; VojtisekBruguera 7-6, 6-4; IvanisevicMancini 3-6, 7-5, 6-4; semifinali: Canè-Ivanisevic 6-4, 6-3; Perez Roldan-Vojtisek 4-6, 6-4, 6-1. Al torneo di Cincinnati, quarti: .Tarryd-Rostagno 6-2, 3-2 rit.; Evernden-Chang 6-0, 6-1; Curren-Grabb 6-2, 6-3; Gilbert-Van Rensburg 7-5, 6-3. Al torneo di Bordeaux, semifinali: Lendl-Yzaga 6-3, 6-3; E. Sanchez-Fleurian 6-7, 6-4, 6-1.