Appena Usciti

Appena Usciti Appena Usciti Fernando Pessoa Il violinista pazzo Lucami, pp. 207, L. 24.000 Un'opera poetica dell'iniziatore del movimento modernista portoghese scritta in lingua inglese, pubblicata solo in parte in Portogallo e tradotta ora per la prima volta in italiano da Amina Di Murino. Pessoa si interroga sul significato del proprio io e indaga oltre lo spazio e il tempo, in una sorta di sete di assoluto e di nostalgia dell'infinito. Luciano Allamprese Strane conversazioni con le donne Mondadori, pp. 267, L. 26.000 Ancora l'«etèrno femminino» al centro di dialoghi scanzonati e ironici, in cui l'autore cerca di farsi interprete dei mistero che si nasconde nella psiche e nel corpo delle donne via via incontrate e amate. Ma non rinuncia a porsi in una prospettiva tutta maschile e alla fine svela l'aspirazione di ogni vero seduttore: quella di essere sedotto. Giacomo Noventa «Dio è con noi» e altri scritti 1947-1960 Marsilio, pp. 477 Il quarto ed ultimo volume delle opere complete di Giacomo Noventa, a cura di Franco Manfriani, raccoglie gli scritti che risalgono all'ultima stagione creativa del poeta veneto: sia negli interventi giornalistici che negli scritti teorici Noventa tiene fede al suo impegno ideologico e civile e coltiva il segno di un rinnovamento spirituale della cultura italiana. Aldo Rosselli L'apparizione di Elsie Theoria. pp. 180. L 22.000 Assediato da uno stuolo di donne — tra madri, ex-mogli, amanti e amiche — il protagonista .dei racconti di Rosselli sembra timidamente cercare di uscire di scena e dissolversi nel nulla. Ma gli tocca comunque fare i conti con la realtà. Come afferma l'autore in una introduzione/confessione, le pagine del libro testimoniano «una svagata e vergognosa propensione per il minore, per la stecca, la rima dissociata e il malgré soi». Robert Lowell Il delfino e altre poesie Mondadori, pp. 247, L. 35.000 Nella collana «Lo Specchio» escono in volume due raccolte del poeta americano composte tra il 1967 e il 1973: narrano la storia della fine di un matrimonio e l'inizio di un altro, usando — come scrive Rolando Anzilotti nell'introduzione — «un peculiare miscuglio di tenerezza e irriverenza, ironia e compassione». Fidia Gambetti Dietro la vetrina a Botteghe Oscure Rubbettino, pp. 257. L 25000 L'autore, giornalista per lungo tempo all'«Unità» e a «Paese Sera», è stato anche dal 1965 al 1974 direttore della libreria «Rinascita» a Roma. In questo diario riporta annotazioni, impressioni e riflessioni su fatti pubblici e privati di quegli anni, quando tra gli scaffali si incontravano Giancarlo Pajetta e Ferruccio Parri, Cesare Zavattini e Gianni Ròdari, Rossana Rossanda e Daniel Cohn-Bendit. Alfredo Conde Il Grifone Editori Riuniti, pp. 254, L 24.000 Le vicende parallele di un inquisitore del 500 e di un docente universitario contemporaneo sono al centro di questo anomalo romanzo dello scrittore galiziaxìo Alfredo Conde. I protagonisti, pur così distanti, si ritrovano uniti nella comune sfida per la libertà e nell'orgogliosa esibizione della loro diversità.

Luoghi citati: Portogallo, Roma