Montenegro addio da Sanremo di R. B.

Montenegro addio da Sanremo Le salme reali Montenegro addio da Sanremo SANREMO. Dopo aver riposato in esilio per 68 anni nella cripta della Chiesa Russa di Sanremo, la salma dell'ex re del Montenegro Nicola I Petrovic ieri alle 11,30 ha cominciato solennemente il viaggio di ritorno in patria. Sono partite per la Jugoslavia anche le salme degli altri regnanti del Montenegro: la regina Milena, e le figlie, le principesse Vjera e Ksenja. Alla partenza ha assistito una folla commossa. Più di 2 mila persone hanno seguito il corteo funebre per le vie del centro. Lo aprivano, in alta uniforme, i picchetti dei carabinieri, dell'esercito, della polizia, della marina. Al centro, le quattro bare caricate su due automezzi militari. A chiudere il corteo erano le autorità: il sindaco di Sanremo, Leo Pippione, i ministri degli Esteri e della Cultura del Montenegro Dragarli Vukcévic e Miodrag Lekic, l'arciprete ortodosso Jankin. Da Parigi è giunto il discendente più diretto dell'ex sovrano, il pronipote Petrovic, architetto. A rappresentare Casa Savoia c'era invece solo il conte Carlo Galimberti. Tra i numerosi monarchici presenti alla partenza delle salme ha deluso l'assenza di Marina Doria, moglie di Vittorio Emanuele, e di Maria Pia. Al loro posto una corona con lo stemma sabaudo e la scritta «Vittorio Emanuele e Marina di Savoia». Nei loro discorsi il sindaco Pippione, lo studioso Tavanti, il ministro della Cultura del Montenegro Lekic hanno sottolineato l'importanza dell'avvenimento che «vuole essere un messaggio di pace e fratellanza tra i popoli. Mai più esuli. Un diritto universale che nessuno può ignorare». Nicola I Petrovic era morto in esilio ad Antibes il 10 marzo del 1921. Per rispetto alla sua volontà testamentaria due giorni dopo venne sepolto nella cripta della Chiesa Russo-Ortodossa di Sanremo. Nel pomeriggio dall'aeroporto di Genova con un Hercules CI30, le bare dei reali hanno raggiunto Bari, Oggi con un panfilo raggiungeranno le coste jugoslave e sbarcheranno ad Antivari. Il corteo funebre, come in pellegrinaggio, attraverserà le città di Troiza e Njegusi. Domani le spoglie dell'ex re Nicola I e dei suoi familiari saranno esposte alla folla all'interno del Palazzo Reale di Cipur. A mezzogiorno saranno tumulate nel più antico monastero di Cettigne. [r. b.]

Persone citate: Carlo Galimberti, Lekic, Leo Pippione, Marina Doria, Miodrag Lekic, Petrovic, Pippione, Savoia, Tavanti