Il generale Mangani

Il generale Mangani Il generale Mangani «Nessun operatore ha visto la caduta di quell'aereo» ROMA. «Nel momento in cui il DC 9 Itavia perdeva quota, non c'erano sui radar tracce che potessero far pensare alla presenza in un raggio utile di un "velivolo killer" e l'allarme per la caduta dell'aereo non poteva, in ogni caso, essere dato dai nostri operatori sulla base della semplice osservazione degli schermi radar». Lo afferma il generale dell'Aeronautica, Romolo Mangani (ora nella riserva), comandante del terzo Roc (Centro operativo regionale) di Martina Franca, dal quale dipende il centro radar di Marsala. Il generale precisa anche di avere disposto a questo proposito «precisi e ripetuti controlli» appena avuta notizia della caduta dell'aereo. Mangani ha aggiunto che la sera dell'incidente si trovava nella base e che era stato immediatamente informato della scomparsa del velivolo. «Mi sono subito recato nella sala operativa — ha aggiunto — e da lì ho seguito personalmente la situazione preoccupandomi in primo luogo di accertare se potesse essere stato coinvol¬ to un altro velivolo. La sala operativa è infatti collegata in tempo reale per la trasmissione dei dati con il centro di Marsala». Mangani esclude tassativamente che qualcuno, osservando il radar, possa avere visto precipitare l'aereo: «Al massimo qualche operatore che lo seguiva marginalmente, trattandosi di un velivolo civile italiano, può avere visto la sua traccia scendere progressivamente di quota fino a scomparire dallo schermo, come del resto era perfettamente logico che avvenisse, dal momento che proprio in quella fase l'aereo doveva cominciare la discesa per l'atterraggio». Nessun allarme, secondo il generale, può essere scaturito nel centro radar «dalla semplice osservazione dei tracciati. E infatti, quattro minuti dopo il momento della caduta dell'aereo, la situazione nel centro radar era talmente tranquilla che è cominciata regolarmente la esercitazione. L'allarme è scattato solo dopo qualche altro minuto, quando si è accertato che il velivolo non rispondeva alle chiamate». [Ansa]

Persone citate: Mangani, Romolo Mangani

Luoghi citati: Marsala, Martina Franca, Roma